Incendi boschivi, chiusa il 30 settembre la campagna estiva del dipartimento della Protezione Civile

5 Ottobre 2011 0 Di redazione

Si è svolta oggi, martedì 5 ottobre, presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, la cerimonia di chiusura amministrativa della campagna estiva antincendio boschivo. Il Capo Dipartimento, Franco Gabrielli, ha colto l’occasione per plaudire ai piloti e alle rappresentanze delle strutture operative che anche quest’anno si sono prodigati per fronteggiare gli incendi boschivi di interfaccia, i più estesi o rischiosi per la popolazione e le infrastrutture.

Il Prefetto Gabrielli, nel ringraziare gli operatori del sistema che hanno garantito il servizio di salvaguardia dei cittadini e del territorio confermando la credibilità e l’esperienza che negli anni hanno fatto della flotta aerea dello Stato la più efficace in Europa, ha sottolineato la necessità di migliorare il flusso delle informazioni che giungono dal livello locale al nazionale, così da assicurare un concorso di intervento ancora più efficiente e tempestivo.

La campagna estiva Aib 2011 si è conclusa il 30 settembre con un bilancio complessivo di 1.354 richieste di concorso aereo pervenute dalle Regioni al Servizio di Coordinamento Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento della Protezione Civile. Il dato evidenzia un incremento del numero di interventi pari al 46% rispetto al 2010, complici la prolungata siccità e l’elevato numero di giorni consecutivi di temperature al di sopra della media stagionale. Resta comunque il 2007 l’anno in cui si è registrato il record di richieste, ben 2.463 nel solo periodo della campagna estiva.

Anche quest’anno sono state le due Isole maggiori e il Sud Italia a contare il maggior numero di incendi: Sicilia (330), Campania (257), Calabria (226), ma anche Lazio (156) e Sardegna (133) sono state le regioni più colpite dalle fiamme, mentre al Nord si conta il minor numero di richieste. Dalla Lombardia al Piemonte, con 30 e 20 incendi rispettivi, al Friuli Venezia Giulia (9) e al Veneto (7) fino alle virtuose Valle D’Aosta (1) e Trentino Alto Adige (0).

A causa delle attuali condizioni meteorologiche eccezionali, i piloti della flotta aerea dello Stato hanno operato anche nei primi giorni di ottobre, per rispondere alle richieste di supporto giunte dal territorio. Ieri, martedì 4 ottobre, i mezzi sono intervenuti in 7 eventi a supporto delle squadre di terra.

La flotta aerea dello Stato ha operato al di fuori del territorio nazionale in Albania dove a fine agosto, a causa di violenti ed estesi roghi, si è reso necessario il supporto europeo. Lo scorso anno, invece, fu la Russia a richiedere il concorso dei mezzi aerei italiani che operarono, in particolare, nel comune di Togliatti. Proprio oggi, in occasione della cerimonia di chiusura della campagna estiva 2011, il Capo Dipartimento ha consegnato ai piloti italiani l’attestato del Presidente dell’Assemblea comunale di Togliatti, A.I. Zverev, per l’intervento svolto lo scorso anno. Un segno di riconoscenza “per aver dimostrato qualità professionali di altissimo livello durante la complicata missione compiuta con successo, legata allo spegnimento degli incendi forestali sul territorio del comune di Togliatti nel mese di luglio 2010”.

Il patrimonio forestale italiano, tra i più importanti d’Europa per ampiezza e varietà di specie, costituisce un’immensa ricchezza per l’ambiente e l’economia, per l’equilibrio del territorio e per la conservazione della biodiversità e del paesaggio. Preservarlo e tutelarlo è un dovere delle Istituzioni ma anche di ogni singolo cittadino che, attraverso un’adeguata cultura di protezione civile, può contribuire ad un ciclo virtuoso del sistema.