Lotta all’evasione fiscale, in provincia di Frosinone scatta il blitz della Guardia di Finanza

28 Ottobre 2011 0 Di redazione

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, nell’ambito delle attività di polizia economico-finanziaria, tra il 27 ed il 28 ottobre 2011 ha disposto una serie di interventi, svolti contestualmente in tutto il territorio della provincia, nei confronti degli operatori economici soggetti all’obbligo di rilascio di ricevute e scontrini fiscali.

Gli interventi effettuati da tutti i reparti operativi dipendenti dal Comando Provinciale di Frosinone, sono stati svolti contestualmente ad una capillare attività di controllo del territorio, finalizzata al rilevamento di presenze sospette, mediante posti di controllo lungo le più importanti direttrici viarie.

L’attività di servizio ha visto l’impiego sul territorio di oltre 60 militari che hanno operato 133 controlli presso altrettanti soggetti economici operanti in svariati settori economici nonché il controllo di diverse decine di clienti, accertando 26 mancate emissioni di ricevute o di scontrini fiscali.

Sono stati, inoltre, identificate nr.185 persone, elevati nr.5 verbali al codice della strada ed effettuati nr. 23 controlli a possessori di autovetture di lusso.

L’attività in argomento si è protratta fino a tarda sera al fine di verificare il rispetto delle normative in materia anche da parte di quelle attività che operano in tale fascia oraria.

Si evidenzia come l’impegno del Corpo, in tema di controlli sulla regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, abbia grande rilievo al fine di garantire gettito tributario. Infatti la corretta emissione di tali documenti fiscali garantisce il successivo pagamento delle imposte relativamente alle categorie di contribuenti su cui grava tale obbligo.

Nella circostanza pare opportuno ricordare che il cittadino che non ottenga il prescritto documento fiscale o che ravvisi situazioni dubbie sui prezzi o quant’altro riguardi il commercio, può rivolgersi alla Guardia di Finanza sia attraverso il numero di pubblica utilità 117 (gratuito) sia presentandosi personalmente presso i Reparti del Corpo.

Infine si evidenzia come la presenza ispettiva della Guardia di Finanza sul territorio sia funzionale ad un aumento degli standard di sicurezza rispetto all’osservanza delle disposizioni sul commercio e sulla genuinità dei prodotti, a vantaggio del cittadino e di tutti quegli operatori che operano nel rispetto delle regole.