Stalking ed estorsione nei confronti della ex, arrestato un 45enne

15 Novembre 2011 0 Di redazione

Ieri gli agenti del Commissariato di Lanciano hanno eseguito l’arresto per i reati di stalking ed estorsione D. B. G. di 45 anni residente a Lanciano in esecuzione dell’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Lanciano, su richiesta della Procura della Repubblica che si è avvalsa di personale della sezione di polizia giudiziaria dei Carabinieri della stessa Procura. Tale provvedimento restrittivo è scaturito a seguito delle gravi e reiterate condotte di minaccia e molestia a mezzo telefono che l’uomo ha assunto nei confronti della sua ex fidanzata, tanto da ingenerare nella stessa fondato timore per la sua incolumità ed in modo da costringerla a modificare le proprie abitudini di vita. Infatti lo stesso al fine di riallacciare la relazione sentimentale o comunque di avere una valida giustificazione alla fine del rapporto, l’ha tormentata, pedinandola insistentemente ed appostandosi nei pressi dell’abitazione e dei luoghi frequentati dalla donna. Inoltre in una occasione ha tentato di estorcerle la somma di € 100.000 per cessare le proprie molestie e minacce. Il D.B.G. nell’anno 2010 è stato tradotto in carcere in altre due occasioni, in esecuzione di altre tante ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Lanciano per il medesimo reato di stalking. Lo stalker ha sempre molestato la sua ex fidanzata, anche nel periodo in cui era stato privato della propria libertà personale, inviando lettere moleste dal carcere e messaggi SMS dal luogo in cui era stato sottoposto agli arresti domiciliari con la prescrizione di divieto di comunicare con altre persone. Nella tarda mattinata di ieri il D B. G. è stato rintracciato ed arrestato dagli uomini del Commissariato di Lanciano mentre era intento alla raccolta delle olive. Lo stesso ha subito capito il motivo della presenza dei poliziotti tra gli ulivi e non opponendo alcuna resistenza ha dichiarato che avrebbe continuato nella sua condotta persecutoria in quanto fortemente innamorato della donna.