Arrestata la talpa dell’usuraio. Dipendente della procura di Lanciano dava informazioni a indagato

13 Dicembre 2011 0 Di redazione

Passava notizie riservate ad una indagato per usura. A scoprirlo sono stati gli stessi investigatori della procura di Lanciano che, questa mattina, hanno individuato e arrestato la talpa. Si tratta di Mario Di Campli, dipendente della procura di Lanciano con mansioni di autista. Il 50enne aveva libero accesso alla struttura informatica della procura ma nel corso dell’indagine per Usura che, a fine novembre, ha portato all’arresto di Felice Di Fazio. Gli agenti di polizia della sezione di polizia giudiziaria, avrebbero accertato che il dipendente della procura era in contatto con l’indagato e che gli forniva indicazioni riservate. Appurando la sua attività, è stato fatto in modo che Di Campli, arrivasse a informazioni non particolarmente sensibili. Perché lo facesse è ancora al vaglio degli inquirenti anche se il dipendente infedele arrestato questa mattina e ristretto ai domiciliari, avrebbe contratto un grosso debito con Di Fazio. Quindi non si esclude che lo stesso possa essere vittima del cappio dell’usura e che quelle informazioni fossero il pagamento. La notizia è stata data questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui ha partecipato oltre al capo della procura Francesco Menditto, anche i suoi due sostituti Rosaria Vecchi e Ruggiero Di Cuonzo.