Depositato ricorso alla Corte Costituzionale contro lo stop sulla conversione lire-euro

16 Dicembre 2011 0 Di redazione

Dall’Ufficio Stampa Federcontribuenti riceviamo e pubblichiamo:
La Federcontribuenti, incalzata con ragione da numerosi cittadini italiani i quali, mediante email o telefonate, hanno con rabbia e frustrazione reagito alla norma che un colpo di vento ha detto basta alla conversione lire – euro, sta depositando alla Corte Costituzionale e alla Corte di Giustizia Europea, un atto ad impugnare non solo la incostituzionalità dell’art 26 ( decreto salva – Italia ), ma, anche, volto a sottolineare la grave mancanza di informazione e furto autorizzato a danno di cittadini ignari.
Il governo Monti ha appena ricevuto un largo consenso alla Camera e questo la dice lunga sull’attenzione che tutta la classe politica pone nei disagi e problemi di tutti i cittadini italiani.
Una battaglia che trova il suo carburante nella delusione e nella disperazione di quanti, per motivi personali, attendevano il prossimo febbraio per convertire i propri risparmi: soldi, che incredibilmente, finiranno nelle casse dell’Erario. Parliamo di miliardi di euro, denaro sottratto a cittadini mai informati. Nessun altro Stato membro ha posto con tale rigidità limiti alla conversione, per alcuni non è nemmeno previsto un limite di tempo.