Una locandina ed una petizione per dire no ai botti di capodanno

14 Dicembre 2011 0 Di redazione

Da Aidaa riceviamo e pubblichiamo:
Presentata la campagna ed il logo dell’iniziativa “No ai botti di capodanno 2012” promossa dall’associazione italiana difesa animali ed ambiente – AIDAA che ha lo scopo di mettere fuori legge i botti di capodanno e allo stesso tempo di denunciare la morte di 5000 animali ogni anno a causa dei botti di San Silvestro. NO AI BOTTI DI CAPODANNO 2012 si compone di diverse iniziative. La prima è la petizione online che AIDAA ripropone per il 4 anno consecutivo e che è possibile firmare collegandosi all’indirizzo di posta elettronica www.firmiamo.it/noaibottidicapodanno che ad oggi ha gia raccolto oltre 6.100 adesioni e che punta entro la fine della settimana a superare le 10.000 firme. La seconda iniziativa riguarda il decalogo di comportamento per evitare che gli animali domestici possano soffrire (ed in molti casi trovare la morte) a causa dei botti della notte di San Silvestro. Il decalogo che contiene tutte le regole ed i consigli utili e pratici per tutelare gli animali domestici ma anche uccellini e cavalli è disponibile gratuitamente su richiesta via email all’indirizzo direttivo.aidaa@libero.it a partire dal 20 dicembre. Infine quest’anno per rendere più visibile la protesta contro i botti di capodanno AIDAA mette a disposizione di chiunque la locandina dell’iniziativa da esporre nei giorni delle festività natalizie sia negli esercizi commerciali che in altri luoghi pubblici e privati al fine di sensiblizzare sulla campagna No ai botti di capodanno. La locandina può essere richiesta gratuitamente all’indirizzo di posta elettronica direttivo.aidaa@libero.it “Quest’anno vogliamo rendere più incisiva la nostra campagna contro i botti di capodanno che provocano ogni anno la morte di oltre 5000 animali nella sola notte di San Silvestro- ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale AIDAA- per questo motivo oltre alla petizione alla quale stanno aderendo migliaia di italiani, abbiamo voluto mettere a disposizione di chiunque lo ritenga una locandina che può essere esposta nei locali pubblici , nei bar e nei negozi in modo da rendere più incisiva e visibile la nostra iniziativa che ha lo scopo primario di ridurre l’uso dei botti spiegando alla gente che questi botti causano la morte di migliaia di animali in quella che noi provocatoriamente abbiamo chiamato la strage della notte di San Silvestro”.