Dall’Ungheria Viktor Orban indica la giusta strada contro la “morsa” dell’Ue
6 Gennaio 2012di Max Latempa
Quest’ uomo ci salverà ? E’ Viktor Orbà n, premier dell’ Ungheria. Ha avuto la forza ed il coraggio di ribellarsi all’ Unione Europea ed al giogo delle banche e della malapolitica di Bruxelles. Ha indicato una via da seguire per tutti i paesi e per tutti i popoli che vogliono riappropriarsi del proprio futuro. Ha mostrato che si può fare.
Grazie all’ampia maggioranza che dispone in parlamento, nei giorni scorsi ha approvato una serie di leggi e modifiche costituzionali che bloccano l’ ingerenza di Bruxelles nelle decisioni strategiche in cui solo il popolo può essere sovrano.
Ha tolto al presidente della banca centrale, Andras Simor, il diritto di nominare i suoi vice; ha aumentato da sette a nove membri i componenti del Consiglio Monetario (che decide, tra l’altro, l’entità dei tassi d’interesse) attribuendo maggior peso ai membri di nomina governativa, passati da due a tre; ha creato un’apposita posizione per un terzo vicepresidente (anch’esso di nomina governativa). Ha varato una serie di riforme costituzionali (sette, finora) l’ultima delle quali prevede la fusione della banca centrale con l’autorità di vigilanza sui mercati finanziari, il che implica la possibilità di scavalcare il governatore della banca centrale nelle decisioni più rilevanti. Ha di fatto escluso il Fondo Monetario Internazionale dal proprio paese.
“ E’ una moda europea quella di tenere le banche centrali in una posizione di sacra indipendenzaâ€, ha dichiarato alla stampa. “Nessuno può interferire con l’attività legislativa ungherese, nessuno al mondo può dire ai rappresentanti eletti dal popolo ungherese quali leggi approvare e quali noâ€.
Poi ha tagliato gli emolumenti dei dipendenti pubblici, a partire dai banchieri.
Ha ridotto di 9 punti la tassazione per le aziende ed ha vietato i mutui in valuta straniera che facevano concorrenza a quelli in valuta nazionale.
Sempre nei giorni scorsi, per reagire alle misure punitive europee ed al fallimento dell’asta dei titoli di stato, ha nazionalizzato 10 miliardi di euro di fondi pensione privati. Ha imposto alle banche di ripagare, con proprio capitale, parte dei debiti contratti in valuta estera, a partire dai mutui.
Ha licenziato il capo della Corte Suprema, sostituendolo con giudici di sua nomina. Nuovi magistrati andranno a rimpiazzare le dozzine di pensionamenti che si avranno da quest’anno grazie all’abbassamento dell’età pensionabile dei giudici, varata dalla stessa maggioranza parlamentare.
Ha sostituito il Consiglio Fiscale “indipendente†(cioè obbediente alle imposizioni dissanguatici dell’UE) con un organismo fedele ai dettami della maggioranza.
Ci sono poi le leggi in favore della cultura nazionale, per salvaguardare le tradizioni locali. E’ stato anche stabilito che la TV ungherese dovrà trasmettere una percentuale minima del 40% di musica ungherese sul totale di musica trasmessa.
I gay non possono più sposarsi tra loro e l’unico matrimonio riconosciuto come tale è quello eterosessuale.
E’ stato imposto ai giornalisti l’obbligo di rivelare le proprie fonti, arginando il malcostume delle diffamazioni e delle calunnie senza fondamento
Ha varato misure protezionistiche per i prodotti ungheresi sottoposti alla sleale concorrenza cinese.
In pratica ha fatto in pochi giorni quel che il governo Berlusconi avrebbe potuto fare in tre anni e che anche tutti gli altri governi che si sono prima succeduti avrebbero dovuto fare prima.
E che ne dica il quasi novantenne presidente Napolitano, è quello che in definitiva chiede la gente. Orbà n ha ascoltato il suo popolo.
La Commissione Europea, alla notizia delle nuove leggi in Ungheria, sta pensando di denunciare Orbà n alla Corte di Giustizia. Un portavoce di Bruxelles ha parlato apertamente di fascismo e di fine della democrazia in Ungheria. Il Fondo Monetario ha minacciato di non procedere al prestito di 20 miliardi di euro già programmato. Ma Orbà n è stato eletto dai due terzi degli ungheresi.
E’ questo piccolo particolare chiamato democrazia che sfugge ai signorotti di Bruxelles.
Brava Ungheria!
Tutti i Paesi europei dovrebbero prenderla ad esempio, mandando aff…. banchieri e finanzieri.
Scommettiamo che Orban farà la fine di Heider il già , dimenticato dai più, Premier Austriaco?
Finalmente un esempio di politica illuminata, che fa gli interessi del popolo e che rompe le uova nel paniere dei banchieri e dei loro scagnozzi seduti sulle poltrone di Bruxelles. Spero tanto che sia l’inizio di una nuova primavera dei popoli, quando fiorirono le costituzioni e i diritti inalienabili dei popoli. Purtroppo tutte le cose belle durano poco e le persone giuste vengono fatte fuori (estromesse o uccise). Chi sa se in nome della “democrazia” europea non vadano a bombardare anche l’Ungheria.
Quanto ci metteranno ad ordinargli di obbedire in stile Londra o Oslo anche per l’Ungheria?
Comunque complimenti per il coraggio a Orban, sicuramente ne trarrà vantaggio, se non ora dopo!
Il male bussa sempre alla porta finché non trova il modo di entrare in casa. Perciò Omer si aspetti dure e violente reazioni da chi il male rappresenta, principalmente le chiese cosidette cristiane, che soggiogano gli Stati e l’economia mondiale
Articolo delirante, mi dispiace ma è una interpretazione di pura fantasia… ma Max Latempa è mai stato in Ungheria in questi mesi, che fonti ha ? Orban è un Putin mignon, che vuole una costituzione e leggi “cristiane” (@ MarcoB : ?) Orban vale i Kaczynski in Polonia, ultrà religiosi. E’ un populista nazionalista a cui non importa nulla dell’UE, disponibile ad essere grande amico delle banche a patto che gli permettano di giocare con la grande Magyarorszag, Trianon etc.
VERAMENTE DELIRANTE QUESTO ATRICOLO!!! Questo Orban è un neo-fascista-nazzista.Gli ungeresi si accorgeranno tra poco chi è costui. Di tante cose abbiamo bisogno in EUROPA tranne che di biechi personaggi come ORBAN
Sono un cittadino ungherese e vivo a Torino per lavoro. Sono contento che un articolo parla della nostra situazione e veramente non capisco come si può giudicare senza capire cosa vuole popolo ungherese. Viktor Orbà n ha vinto le elezioni e la grande maggioranza del popolo ungherese è con lui. Chi parla di dittatura non sa cosa sia la dittatura. Noi abbiamo vissuto sotto i russi ed i comuisti e vi assicuro quello era dittatura. Ora europa vuole imporre le sue regole in Ungheria e noi dobbiamo difendere la nostra libertà . Andi e Mirto Paris voi dovete usare vostra rabbia per difendere quello che sta succedendo in Italia e quello che bruxelles vi dice di fare. In Ungheria protestano solo giornalisti e giudici, una piccola parte. Popolo è con Orbà n.
Questa è la vera democrazia. Se Orbà n sbaglierà gli ungheresi non voteranno più lui.
Ricordate che Kaczynski in polonia è morto in strano incidente aereo e Haider in austria è morto in incidente di macchina.
Poi cosa c’è di male nel difendere la cultura tradizionale di un paese? Combattiamo massificazione della cultura e la libertà di decidere il futuro di Ungheria. Difendiamo la nostra libertà economica. Questo dovrebbe preoccupare anche vostra situazione. Il Presidente Monti non è eletto dal popolo ma vi sta imponendo la sua politica. Questa è democrazia che vi piace?
QUESTA E’ VERAMENTE UNA SITUAZIONE INCASINATA.
Molto tranquillamente:
– le protenste hanno portato in piazza 100 mila persone non pochi..
– Kaczynski ha perso le elezioni (il gemello), evitando ai polacchi il governo di “Radio Maria”
-meglio lasciar perdere Haider, i suoi elogi di hitler, il suo tradizionalismo travolto , alla sua morte, dalla scoperta delle sue relazioni gay, che pena…
-gli Ungheresi hanno votato liberamente Orban,dopo un pessimo governo socialista.
-Ora tra i primi ad accusarlo di dittatura ci sono intellettuali che si sono battuti contro la dittatura Comunista
-Ad Orban non importa nulla dell’europa ma poi supplica gli aiuti dell’FMI per evitare il fallimento del paese in questo dimostra di essere un piccolo uomo politico populista.
E così in questo bel paese dell’era orban si bruciano in piazza le bandiere dell’Europa che è l’unica che può salvare l’Ungheria. O forse lei Ferenc preferisce un Ungheria fuori dall’Europa e collegata con Russia, Ucraina, Moldova, Georgia?
O con l’Europa o con i russi , magari con putin si possono trovare ottimi accordi…
Mah, più che un articolo un comunicato stampa