Inammissibilità dei referendum – Giovani Socialisti: “Dalla Consulta scarso coraggio”

12 Gennaio 2012 0 Di Felice Pensabene

“Dalla Consulta scarso coraggio”. È quanto dichiarano in una nota congiunta il segretario nazionale ed il presidente nazionale dei giovani socialisti (FGS), rispettivamente Claudia Bastianelli e Vincenzo Iacovissi, in relazione alla sentenza di inammissibilità dei quesiti referendari proposti per la cancellazione del porcellum.
“Leggeremo con attenzione le motivazioni – recita la nota – ma già ora possiamo esprimere tutta la nostra delusione per un’occasione mancata. Il referendum elettorale sulla legge Calderoli doveva essere consentito per ridare voce ai cittadini e per eliminare dall’ordinamento italiano una delle leggi più infami della sua storia: ricordiamo che l’attuale legge trasforma le elezioni politiche in una mera nomina di deputati e senatori da parte delle oligarchie di partito, con tutti gli effetti nefasti sulla rappresentatività del ceto parlamentare che conosciamo”.
“Al di là delle frasi di circostanza che si ascolteranno in queste ore – concludono i due giovani dirigenti socialisti – è fin troppo evidente che la sentenza ponga una pietra tombale su ogni prospettiva di riforma della legge elettorale volta a restituire centralità al cittadino. I giovani socialisti continueranno, in tutte le sedi, a sostenere le ragioni del superamento del porcellum, per varare una nuova legge elettorale in grado di far recuperare dignità alla rappresentanza, valore ai territori e che salvaguardi il bipolarismo”.