Libera inaugura a Cassino il presidio intitolato ad Annalisa Durante

12 Gennaio 2012 1 Di redazione

“Libera. Associazioni, numeri e nomi contro le mafie” presenterà il Presidio di Cassino il 14 gennaio alle ore 10,30 presso la biblioteca comunale ‘Pietro Malatesta’. “Libera, è nata il 25 marzo 1995 – spiega il rappresentante Antonio Iafano – con l’intento di sollecitare la società civile alla lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente Libera è un coordinamento di oltre 1500 associazioni, gruppi, scuole e singoli che quotidianamente affronta il delicatissimo tema delle mafie”. Il Presidio sarà intitolato ad Annalisa Durante, uccisa a Napoli nel 2004 durante una
sparatoria tra clan camorristici avversi. “Abbiamo deciso di intitolare il Presidio ad Annalisa – continua Iafano – perché la sua morte è purtroppo la dimostrazione che la mafia è un problema che riguarda tutti indistintamente, anche coloro che nel bene o nel male provano a rimanerne estranei.
Molti quotidiani ed organi di stampa scrissero che Annalisa fu uccisa per errore, ma la verità è semplicemente una: la camorra non uccide per errore. La camorra uccide e basta! E anche nel caso di Annalisa, purtroppo, la camorra ha ucciso, come testimoniato dalla condanna nel 2008 di
Salvatore Giuliano, esponente dell’omonimo clan, quale esecutore materiale dell’omicidio. Il clan Giuliano per decenni ha comandato nel rione napoletano di Forcella, espandendo la propria attività criminale, già negli anni novanta, nel cassinate. Nel 1993 fu prima sequestrata e poi confiscata una villa a Carmine Giuliano (nel comune di Sant’Elia Fiume Rapido) e grazie alle dichiarazioni di un ex appartenente al clan Giuliano, oggi collaboratore di giustizia, nell’estate del 2008 la DDA di Roma con, l’operazione ‘Grande Muraglia’, ha arrestato diverse persone, tra cui noti imprenditori del cassinate”. “Il nuovo Presidio sarà sicuramente un segnale forte nella nostra provincia” dichiara Giovanni Pizzuti, referente provinciale di Libera. Fanno parte del presidio: il circolo Vas, l’ass. Pubblicamente, la C.N.G.E.I.e la cooperativa I Naviganti. Alla presentazione sono stati invitati le autorità locali e provinciali. Presente, ovviamente, anche il Comune di Cassino ed in particolare l’assessore Danilo Grossi che da subito ha sposato il progetto di Libera: “Mi fa veramente piacere che nell’anno delle prime edizioni e dopo l’avvio, a settembre, del progetto ‘Io Non Ho Paura’, finalmente si giunga anche a Cassino all’inaugurazione di un presidio da parte di un’associazione, Libera, che da anni si distingue per la lotta contro la criminalità organizzata. Per Cassino questo nuovo presidio dovrà essere un punto di riferimento non solo locale, ma anche nazionale, visti anche gli ottimi risultati che Libera ha ottenuto in questo campo. La nostra è una terra di confine e come tale in passato è stata oggetto di infiltrazioni si stampo malavitoso, ma oggi grazie al costante lavoro che stanno portando avanti in maniera congiunta Istituzioni e Forze dell’Ordine, si è registrata già un’inversione di tendenza ed avere, anche nella nostra città, un presidio di Libera, è sicuramente una garanzia in più per tutto il territorio.” Durante l’evento interverranno: Michele Russo, tecnico C.P.T. di Caserta ed ex sindacalista che durante la costruzione della terza corsia dell’autostrada fu vittima di un agguato; Antonio Turri, referente regionale di Libera; Giovanni Pizzuti, referente provinciale di Libera; Don Tonio Dell’Olio, membro dell’ufficio di presidenza e responsabile del settore internazionale di Libera; e Giovanni Durante, padre di Annalisa.