A Roma un parco per ricordare le vittime delle Marocchinate

11 Febbraio 2012 0 Di redazione

A Roma un parco per ricordare le vittime della marocchinate. “Il parere favorevole espresso dalla Commissione Consultiva della toponomastica relativo all’intitolazione a Roma di un’area di pubblica circolazione alle donne vittime di violenze e stupri nel 1944 in Ciociaria è un importante traguardo che tiene vivo il ricordo di una significativa verità storica e restituisce almeno in parte dignità a chi, oltre alle infamie della guerra, ha dovuto subire anche quelle del saccheggio materiale e morale”. Lo dice l’onorevole Fabrizio Santori, che ringrazia l’associazione nazionale vittime delle “marocchinate”, in particolar modo il Presidente Emiliano Ciotti, per la battaglia di civiltà che da sempre conduce ed ora attendiamo anche l’istituzione di una giornata nazionale per il ricordo delle vittime delle “marocchinate”, così come richiesto al Sindaco Alemanno, e adeguate iniziative sociali e culturali rivolte soprattutto ai giovani e alle scuole per sensibilizzarli su quanto accaduto. I dati riferiscono di 60.00 stupri di donne, uomini e bambini e quasi 1.000 (mille) omicidi a sfondo sessuale, tra i quali anche l’allora parroco del Comune di Esperia, un passato grave che pesa e non può essere dimenticato – lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere di Roma Capitale, primo firmatario della mozione che ha richiesto l’inserimento nella toponomastica della Capitale di un parco, in attesa di individuazione, alle vittime delle violenze in Ciociaria del 1944.