Black out da neve, il comune di Serrone vicino ai cittadini per avere i rimborsi

7 Marzo 2012 0 Di redazione

“Rimborsi automatici e richiesta di risarcimento, le strade da seguire per il blackout elettrico causa neve sono due”. Il sindaco di Serrone, Maurizio Proietto, annuncia che per la mancanza di luce i fronti che si aprono sono diversi.
In un caso, infatti, l’autorità per l’energia elettrica ed il gasi, prevede cifre forfettarie per interruzioni prolungate della fornitura di fornitura di energia elettrica: la delibera dell’Autorità n. 172/07 prevede, infatti, in caso di neve, che per i mancati ripristini delle forniture di energia elettrica dopo 8-16 ore di interruzione, a seconda della realtà territoriale di ‘alta, media bassa’ concentrazione, scatti un indennizzo di 30 euro più 15 euro ogni 4 ore di disservizio fino ad un tetto massimo di 300 euro.
“Il rimborso – precisa il sindaco, Maurizio Proietto – viene erogato direttamente come sconto sulle prime bollette. Per un cliente privato ed un contratto standard, il risarcimento varierà da 100 a 300 euro; per potenze maggiori, riguardanti ad esempio un bar, si potrà arrivare fino a 1.000; nel caso delle aziende, in bolletta potrà essere restituita una somma variabile da un minimo di 1.000 ad un massimo di 6.000 euro. Sono soldi che l’Enel applica automaticamente in bolletta, senza che sia necessario farne richiesta”.
“Per chi ha avuto danni per il blackout – aggiunge il sindaco – legati al malfunzionamento delle caldaie o alla conseguente mancanza di acqua, oltre al rimborso automatico si può chiedere un rimborso del danno soggettivo subito (danni ad apparecchi, elettrodomestici, etc.), rivolgendo una contestazione scritta al proprio fornitore (magari con invio di una copia conoscenza al distributore locale) tramite messa in mora. Per far questo ci si può rivolgere ad una delle diverse associazioni di consumatori (Codacons, Adiconsum, Aduc, etc) che, quasi sempre, forniscono assistenza gratuita o, quando è possibile, conducono battaglie collettive. Il Comune di Serrone ne sta contattando alcune chiedendo la disponibilità a venire un giorno in loco a sostenere i nostri cittadini”.