Costa Concordia, terminata la seconda fase delle operazioni di prelievo del carburante

3 Marzo 2012 0 Di redazione

Nel pomeriggio di oggi è terminata la seconda fase delle operazioni di prelievo del carburante dalla nave Costa Concordia. Grazie alle favorevoli condizioni meteo-marine, che hanno interessato l’area dell’Isola del Giglio nell’ultima settimana, i tecnici di Smit Salvage e Neri hanno svuotato i nove tank di poppa, da cui sono stati prelevati circa 363 metri cubi di carburante. Ad oggi l’intera attività di defueling ha permesso il recupero di circa 1671,6 metri cubi di idrocarburo.

Nella giornata di domani è previsto l’avvio della terza fase di debunkering: il pontone Meloria si sposterà ormeggiando nella zona centrale della nave ed avranno inizio le operazioni propedeutiche all’apertura di un varco nello scafo che consentirà l’accesso alla sala macchine, per poi proseguire con lo svuotamento delle rimanenti otto casse e la rimozione dell’idrocarburo eventualmente presente all’interno della sala stessa.

I palombari della Marina Militare hanno continuato, con il supporto del personale dei Vigili del Fuoco, le operazioni presso il settore di prua del Ponte 4, da cui, tra ieri e oggi, si è potuto accedere anche ad alcune aree dei Ponti 3 e 5, procedendo all’apertura ed ispezione delle cabine e dei vani degli ascensori interni e panoramici.

Si sono svolte l’ordinaria attività di sopralluogo e assistenza in mare della Capitaneria di Porto, nonché le quotidiane immersioni dei sommozzatori della Polizia e dei Vigili del Fuoco per il monitoraggio dei marker che registrano i movimenti dello scafo.

Non risultano, infine, anomalie da segnalare né nei movimenti della Costa Concordia monitorati dagli esperti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, né nei rilevamenti ambientali assicurati da Ispra e Arpat.