La Guardia di Finanza sequestra due ordigni esplosivi con oltre 2 chili di polvere pirica, denunciato un 75enne

3 Marzo 2012 0 Di redazione

La Guardia di Finanza di Cassino, nel corso di una perquisizione domiciliare nei confronti di un settantacinquenne del cassinate, ha rinvenuto e sottoposto a sequestro due ordigni esplosivi.
I manufatti, contenenti ciascuno circa 1.100 grammi di polvere pirica innescata da miccia a lenta combustione, erano di fattura artigianale, e quindi rigorosamente vietati dalla normativa in materia di esplosivi.
Erano detenuti nel magazzino sottostante un’abitazione, in violazione delle necessarie misure antincendio e di sicurezza: l’eventuale esplosione, infatti, avrebbe potuto cagionare gravi danni all’incolumità delle persone.
Sopra gli ordigni erano impressi, oltre alla dicitura “giochi pirici”, il marchio di fabbrica di una impresa operante in Provincia di Frosinone nella produzione di manufatti esplodenti, che è stata recentemente coinvolta in un gravissimo incidente di lavoro che ha provocato una strage tra i titolari ed i dipendenti.
Sono tuttora in corso indagini al fine di accertare l’effettiva provenienza e la destinazione degli ordigni.
Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino per il reato di detenzione abusiva di esplosivi, punito con la pena dell’arresto fino a diciotto mesi.