Giovane calciatore inala crack, salvato dai poliziotti con un massaggio cardiaco

16 Aprile 2012 0 Di Felice Pensabene

Alle nove di questa mattina un cittadino del sorano segnala su linea 113 la presenza di uomo probabilmente colto da malore all’interno dell’abitacolo di un’auto.  Gli agenti della Volante e personale della Divisione Anticrimine, in servizio presso il Commissariato di Sora, arrivano immediatamente sul posto indicato. I poliziotti si rendono subito conto della gravità della situazione, trovano infatti un giovane, privo di conoscenza, riverso sul sedile anteriore di un’auto posteggiata lungo la strada.

La temperatura corporea molto bassa ed il colorito violaceo fanno temere il peggio ma gli agenti non si perdono d’animo ed in attesa dell’arrivo di personale del 118, per tentare di rianimarlo, effettuano un massaggio cardiaco.

Dopo diversi minuti accade l’insperato ed il ragazzo comincia a dare flebili segni di vita. Il personale medico giunto poco dopo riscontra che, data la gravità delle condizioni in cui versa il giovane, il loro intervento è stato certamente provvidenziale.

Portato in ospedale e ricoverato presso il reparto di rianimazione, i sanitari hanno potuto accertare che a causare lo stato comatoso del giovane  è stata l’assunzione per inalazione di una miscela di sostanze stupefacenti formata da marijuana, morfina e cocaina.

A salvarlo a detta dei sanitari del nosocomio sorano, oltre la sua tempra forte essendo un calciatore di una squadra dilettantistica della provincia, il tempestivo e professionale intervento dei poliziotti. Dagli accertamenti eseguiti dagli investigatori è emerso che il  ventisettenne, residente a Sora, era stato colto da malore già dalla sera precedente poiché dopo aver trascorso la sera con amici e fidanzata non aveva fatto rientro a casa.