Il Piccolo Rifugio compie 55 anni di sostegno e aiuto ai disabili

26 Aprile 2012 0 Di Felice Pensabene

Era il 27 aprile 1957 quando Bianca Brussolo e Pierina Bassoli arrivarono a Ferentino per trasformare in centro di accoglienza agli ultimi e di fede eucaristica la piccola casetta messa a disposizione da Luisa e Vittorio Marsecano, in via Pettorini a Ferentino.

Erano stati gli stessi coniugi Marsecano,a Natale 1956, a proporre a Lucia Schiavinato di aprire in Ciociaria un nuovo Piccolo Rifugio, come quelli già esistenti a San Donà e Roma.

Bianca e Pierina sono Volontarie della Carità, cioè consacrate laiche che avevano scelto di seguire l’esempio di vita di Lucia Schiavinato, che oggi la Chiesa riconosce come Serva di Dio. La comunità del Piccolo Rifugio ricorda i suoi 55 anni venerdì 27 aprile, alle 11 nella cappella interna celebrerà la messa don Fabio Fanisio, parroco della contigua parrocchia di Santa Maria degli Angeli. Parteciperanno alla messa i 12 disabili che al Piccolo Rifugio hanno casa, i 7 che la frequentano in orario diurno e gli operatori, ma sono invitati e attesi anche amici e volontari del Piccolo Rifugio di ieri e di oggi.  Poco tempo dopo quel giorno di aprile del 1957 iniziò al Piccolo Rifugio l’accoglienza di persone con disabilità: erano soprattutto bambini, in quei primi tempi, mentre oggi si tratta di adulti. Il Piccolo Rifugio ha oggi sede a due passi da quella piccola casetta donata dai coniugi Marsecano: negli anni si è ampliato in alcuni degli stabili circostanti, per offrire un’accoglienza migliore e maggiore.

Ancora oggi è l’unica comunità per persone con disabilità della Ciociaria, e per molti dei suoi ospiti è a tutti gli effetti casa e vera, a volte unica, famiglia.

Le due prime volontarie, Pierina e Bianca, vivono oggi rispettivamente al Piccolo Rifugio di San Donà di Piave, in provincia di Venezia, e al Piccolo Rifugio di Verona.