Truppa: “Riaprire i cantieri per far ripartire l’economia”. La CGIL si prepara la manifestazione del 14 aprile

10 Aprile 2012 0 Di Felice Pensabene

La grave crisi economica che attraversa l’Italia ha colpito pesantemente anche la nostra Provincia mettendo a dura prova il mondo del lavoro edile. Infatti le Aziende hanno sempre più difficoltà a procurarsi nuove commesse, e i lavori effettuati non vedono il pagamento dovuto, a partire dagli Enti Pubblici, con la conseguenza di un ricorso sempre più forte alla cassa integrazione se non alla riduzione di personale o addirittura alla chiusura con il licenziamento dei lavoratori.

Questa situazione ha comportato la perdita del lavoro di migliaia di addetti del  settore edile, negli ultimi tre anni ben 5000 sono i posti di lavoro persi in Ciociaria e oltre 500 Aziende hanno chiuso mettendo sul lastrico molte famiglie e desertificando interi territori della nostra Provincia dove si vive prevalentemente d’edilizia.

Ogni giorno le sedi sindacali vedono sempre più spesso la presenza di lavoratori, occupati e non, in  alcuni casi disperati, che ci dicono di non aver  più i soldi per pagare le bollette o addirittura per garantirsi il pasto quotidiano,

Ad oggi non si registra alcun cambiamento  di tendenza non ci sono segnali di ripresa che possano dare respiro al mondo del lavoro edile della nostra Provincia. Gli Enti Pubblici, oltre a non pagare, non finanziano nuove opere e l’edilizia privata è ferma a causa della crisi generale.

Per queste ragioni la FLC di Frosinone è promotrice insieme alle Associazioni Datoriali del settore di una grande manifestazione denominata “ Gli Stati Generali delle Costruzioni”  che si terrà a Frosinone il 14 aprile 2012, partenza alle ore 08,30, piazzale Campo Sportivo (Matusa), Piazza Martiri di Vallerotonda, con conclusione al Palazzetto dello Sport. Sono messi a disposizione dei lavoratori dei Pullmans che partiranno da Cassino, Veroli, Sora, Alatri, Anagni per raggiungere Frosinone.

Chiediamo al Governo, alla Regione, alla Provincia e ai Comuni di fare ognuno la propria parte per quanto riguarda lo sblocco dei pagamenti alle imprese, messa in sicurezza del territorio, procedere allo sblocco del patto di stabilità che possano consentire l’avvio dei lavori da parte degli Enti Locali. Insomma bisogna liberare risorse economiche, cantierabili subito, per rilanciare il settore dell’edilizia e creare nuova occupazione.

Ti chiediamo pertanto di partecipare alla manifestazione del 14 aprile, ed essere anche tu protagonista, coinvolgendo altri lavoratori, i  familiari su cui direttamente o indirettamente preme la crisi.

TUTTI INSIEME SIAMO PIU’ FORTI PER “ COSTRUIRE” IL NOSTRO FUTURO