“Cassino, 9 mesi all’inferno” un documentario sulla distruzione della città, domani su History Channel

24 Maggio 2012 1 Di Felice Pensabene

‘Cassino, 9 mesi all’inferno, in onda su History (canale 407 di Sky) domani alle 21, ricostruisce i retroscena politico-militari della campagna militare anglo-americana in Italia nell’inverno del 1944, i drammatici errori dei comandi e le reciproche diffidenze nello schieramento alleato. Il documentario diretto da Fabio Toncelli e scritto con la consulenza di Livio Cavallaro, ripercorre i momenti salienti dei nove mesi di assedio a Cassino. Il suo territorio, proprio sulla Linea Gustav che tagliava l’Italia in due, fu a lungo conteso dagli eserciti alleati in marcia verso Roma ai soldati tedeschi. In attesa dello sbarco in Normandia, il compito assegnato agli alleati in Italia era tenere impegnata la macchina bellica nazista, a qualunque costo e il più a lungo possibile. E questo segnò il destino di Cassino. Dopo la breve illusione che la guerra fosse finalmente finita con l’armistizio, l’incubo inizia il 10 settembre del ’43, con il bombardamento di Cassino da parte di aerei angloamericani. Dall’attacco a Monte Lungo a quello al fiume Rapido, fino al bombardamento del Monastero, fu un susseguirsi di operazioni militari definite dagli stessi protagonisti suicide o spesso basate su presupposti errati. Scontri che costano 50.000 morti al contingente multinazionale delle Forze Alleate, 20.000 caduti tra i soldati tedeschi e migliaia di vittime tra i civili. Grazie a inediti documenti d’archivio contenenti le clamorose dichiarazioni di Churchill e Eisenhower sulle finalità e sul successo della campagna di Cassino, alle testimonianze dei soldati e ai racconti dei civili, ‘Cassino, 9 mesi all’infernò, ricostruisce il caos che regnò in quei mesi drammatici, quando l«Italia, attraversata da eserciti diversi, subì gli ultimi colpi di una guerra estenuante.