Villa comunale: situazione disastrosa per degrado, inciviltà e vandalismo. Urgente un maggior controllo!

10 Maggio 2012 4 Di Felice Pensabene

Prosegue il nostro viaggio per segnalare gli interventi necessari ed urgenti in vista della primavera e la conseguente possibilità di utilizzare alcuni spazi cittadini. Con l’avvio della bella stagione, infatti, più forte cresce il desiderio per grandi e piccoli di trascorrere più tempo all’aria aperta, quindi non potevamo non dare uno sguardo alla situazione della villa comunale. L’unico parco cittadino, però, non brilla in efficienza e pulizia. Tanti spazi sono nell’incuria e nel degrado. Molti dei viali hanno la pavimentazione con pericolose buche ed in alcuni punti manca totalmente. Un pericolo per i tanti bambini ed anziani che la frequentano. Penosa e al limite dell’igiene è la situazione dei bagni, o di quello che ne resta, posti in un angolo a ridosso di uno dei corsi d’acqua che attraversano l’unico ‘polmone verde’ della città. Già perché quelli dovrebbero essere i bagni, altro non sono che un ricettacolo di immondizie, di sporcizia, insomma un pericoloso attentato alla salute di chi, sicuramente pochi, volesse utilizzarli. Sanitari rotti, sporchi, maniglie delle porte rotte, rifiuti, questo lo scenario che si presenta ai cittadini, ma soprattutto ai turisti che si trovino a passare per la nostra villa comunale. Ma non basta. Erbacce, lampioni rotti o con lampade fulminate sena contare il degrado nella zona destinata ai giochi per bambini. Se a tutto ciò aggiungiamo, la presenza di imbarcazioni nella zona di via Gari, la sporcizia e le scritte sulla pista di pattinaggio, in prossimità di via Di Biasio ed i padroni di cani che, nonostante i divieti, continuano a portare a spasso i loro amici a quattro zampe senza guinzaglio e, soprattutto, senza paletta e sacchetto per la raccolta degli escrementi lasciati dai loro animali, il quadro diventa ancor più disastroso e poco edificante per la città. Certamente molto del degrado è opera di qualche nostro concittadino incivile, di vandali notturni che si divertono a scrivere sui muri, a lasciare cartacce per terra, a rompere panchine e tutto il resto, approfittando dell’oscurità e soprattutto della scarsa, anzi inesistente, vigilanza. Non si può, del resto, avere un vigile ad ogni angolo di strada o di viale della villa comunale per impedire agli incivili di realizzare le loro scorribande. Forse però, qualcosa si può fare. Ad esempio utilizzare i ‘nonni vigili’, quelli che stazionano davanti le scuole al mattino, impegnarli, a turno, nel controllo del parco pubblico cittadino con la possibilità di segnalare a polizia locale e altre forze dell’ordine i comportamenti poco consoni al decoro della villa comunale. Certo è che la situazione va riportata sulla via della legalità e della civiltà, perché la primavera, l’estate ed i turisti si avvicinano e l’unico parco pubblico della nostra città non può rimanere nello stato in cui si trova ora!

F. Pensabene   

Foto A. Ceccon

 

              Â