Alle scuola dell’Infazia e Primaria D’Annunzio di Lanciano “espongono” i Botero e Dalì in erba – Le Foto

8 Giugno 2012 0 Di redazione

E’ l’arte, è stata la “lingua” con cui i bimbi dell’istituto comprensivo D’Annunzio di Lanciano hanno voluto raccontare il percorso formativo e culturale seguito durante l’anno scolastico. E’ singolare che bimbi della scuola dell’Infanzia, così come quelle della Primaria, si trovino a proprio agio cimentandosi con le opere di artisti del calibro di Mirò, Botero, Haring, Klee. Eppure il risultato è sotto gli occhi di tutti. Basta visitare i due plessi scolastici trasformati per l’occasione in vere gallerie d’arte: sia il plesso Bellisario che D’Amico nel quartiere Santa Rita. E’ lì, in quelle stanza dove si sente il vociare dei bambini impegnati nelle loro attività didattiche nelle aule adiacenti, che sono esposti slanci di fantasia, ispirati ai maestri di sempre. Immaginiamo la simpatia stupefatta di un Botero nell’ammirare i tentativi dei bambini di imitare la sua “Famiglia”. E’ un vero percorso quello che illustra Velia Giangiordano, maestra della scuola D’Amico, come fosse una vera gallerista; assolutamente orgogliosa dei lavori dei suoi ragazzi ma che corre il rischio di rimanere sconosciuto a molti. Nel plesso di scuola primaria, invece, trova posto anche uno studio sulle maschere realizzate parte in das: quelle del carnevale di Venezia ma anche quelle africane, greche e azteche; parte in terracotta, quelle più tradizionali che ripercorrono gli antichi mestieri, propri di Lanciano, come i vasai. Il pezzo forte in esposizione in questo caso è il presepe realizzato con materiale di recupero e popcorn, che ha vinto il primo premio della 21esima edizione della manifestazione “Riscopriamo il presepe” organizzata a Lanciano dall’associazione Lanciano Vecchia. Insomma, un lavoro enorme, per quantità e qualità.
Er. Amedei
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