Carabinieri morti a Mignano, il comandante spara e uccide il suo vice di Cassino. Poi si suicida

21 Giugno 2012 0 Di redazione

Si tratterebbe di omicidio suicidio quello che è avvenuto questa mattina nella caserma dei carabinieri di MignanoMontelungo . Il vicecomandante maresciallo Tommasino Mella, 40 anni di Cassino, è stato freddato da un colpo di pistola esploso dal suo comandante, il luogotenete Angelo Simone. Da una prima ricostruzione, alle 11 circa, il sottufficiale ha prima esploso alcuni colpi, uccidendolo, contro il sottoposto, poi ha rivolto l’arma contro se stesso uccidendosi a sua volta. Mella abitava con la famiglia nel quartiere di San Barolomeo a Cassino originario di una famiglia di carabinieri; militari i suoi fratelli, militare in pensione il padre.