Festa di S. Antonio: residenti “accerchiati” dalle bancarelle e dalle giostre
12 Giugno 2012Arriva l’estate e finisce la pace e la tranquillità per i residenti di viale Dante, piazza Green e campo Miranda. Si inizia con la festa di S. Antonio, per andare avanti con le varie manifestazioni motoristiche, senza tralasciare le ‘feste della birra’ e via discorrendo. Quest’anno, poi, la nuova amministrazione comunale, proprio in occasione della festa di S. Antonio, ha voluto fare le cose in grande, autorizzando le bancarelle degli ambulanti su tutto viale Dante. È riuscita, quindi, ad aumentare i disagi per i residenti rispetto a quelli che creavano le giornate ‘festaiole’ delle precedenti giunte scittarelliane. Conseguenza: divieto di parcheggio per le auto dei residenti nei tre giorni della festa, dal giorno 11 al 14, su tutta la strada. Sembra che una tale decisione sia scaturita dal fatto che S. Antonio sia capitato durante un giorno lavorativo, ma i bene informati sostengono che sia dovuta alla protesta dei commercianti della prima parte di viale Dante ‘troppo penalizzati’, a loro dire, dalla presenza delle bancarelle. L’Amministrazione ha pensato, fregandosene dei disagi che tutto questo poteva comportare per i residenti, di adottare la ‘brillante iniziativa’. Quali siano, poi, i reali introiti per le casse comunali della ‘brillante scelta’ sono tutti da verificare. Per qualche nuovo assessore al ramo, forse, era più facile criticare, dalle colonne di un noto free press le discutibilissime scelte delle precedenti amministrazioni comunali, per poi riuscire a fare di peggio. Ma non basta, perché l’Amministrazione ha superato sé stessa, infatti, oltre a vietare il parcheggio delle auto dei residenti su viale Dante, ha avuto la brillante idea di assegnare alle giostre anche campo Miranda. Quindi, l’unico parcheggio libero e gratuito per i pendolari è andato a farsi benedire. Non c’è dubbio una scelta davvero funzionale, come la totale assenza di servizi igienici per gli ambulanti, con la conseguenza che durante le ore notturne ogni portone, cortile e strada laterale si sono trasformati in ricettacolo dei loro ‘bisogni fisiologici’. Vogliamo continuare? Bene. Nessun controllo sul rispetto della sicurezza, dove imperano cavi elettrici volanti ovunque. Per non parlare del rispetto degli orari e dei decibel della musica, tali da far tremare vetri e letti dei residenti anche a finestre chiuse! Si potrebbe continuare, con la sporcizia ben visibile al mattino in tutta la zona, ma il quadro delineato è sufficiente a dimostrare che qualcosa va rivisto nell’organizzazione futura della festa di S. Antonio. C’è da augurarsi che almeno il Santo, faccia l’unica grazia possibile: far piovere abbondantemente in questi tre giorni, ne guadagnerebbero i timpani e la tranquillità dei residenti e forse anche l’aspetto religioso della festa!
F. Pensabene
Condivido. Sulla questione dei conduttori delle “bancarelle” a dormire a cielo aperto, spettacolo indegno di un paese civile e di una giunta che si definisce “progressista”, oltre che per motivi igienici, per semplice rispetto umano, ho indirizzato una segnalazione questa mattina a Vicesindaco e Assessori competenti, Di Russo e Grosso.
Sull’altra dell’autorizzazione all’utilizzo di spazi in zone centrali e densamente abitate per rumorose e inquinanti manifestazioni, ho dubbi che rispettino le normative vigenti, e ho segnalato la cosa alla sezione ambiente dell’Arpa di Frosinone, e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Cassino. Ben venga quindi una campagna di sensibilizzazzione dalla stampa on-line
concordo per quanto riguarda la questione igiene e sicurezza, avrebbero dovuto installare qualche wc chimico, rispettare le normative per i collegamenti elettrici….ma non dimentichiamo che quella gente sta lavorando…e lavorano solo in questo periodo, d'inverno non ci sono feste di paese…
A me piace come idea, poichè hanno liberato il Corso della Repubblica che è molto più trafficato dalle auto, e che in occasione delle bancarelle veniva chiuso! Posso capire che c'è sempre chi è contro ogni cosa, ma è una festa importante per molti e dovrebbe essere una cosa lieta per TUTTI… si è sempre svolta così da anni, una tradizione… poi per il fatto del centro abitato… bè, la chiesa si trova lì… e in qualsiasi città d'italia le feste si sviluppano con bancarelle e giostre vicino la chiesa … sennò possiamo sempre proporle di farle spostare in qualche sperduta campagna!!! :-)))
e delle feste che a Caira impediscono alle persone di udcire perchè viene chiusa l’ unica via praticabile ne vogliamo parlare?
da premettere ke non ho nessun ideale politico, tanto sotto qualsiasi governo, giunta ed altro che sia….o di destra, di sinistra,di centro destra, rossa nera o bianca od altro la mia posizione di soggetto al limite della povertà non è cambiata….per poter garantire una vita dignitosa ai miei figli ( istruzione, salute e cibo) dovevo e devo tutto’ora fare salti mortali……chiudiamo immediatamente la parentesi…
in merito all’articolo volevo dire……
sull’istallazione di servizi igienici ci posso anche stare, ma per quanto riguarda il resto sporcizia ecc e cc ecc devo dire ke se noi italiani siamo sempre incivili nessuna giunta o altro ente potrà farci nulla e ne è soprattutto responsabile, vado oltre i commercianti negli anni passati si sono sempre lamentati ( soprattutto coloro che offrono lo sponsor sul libretto della festa) perchè l’illuminazione si fermava a largo dante ora che la festa l’hanno prolungata oltre non va più bene…..proseguo, ci si è tanto lamentato che Cassino è una città che non offre nulla ora che che da qualche anno durante il periodo estivo si vede una qualche manifestazione se così si può chiamare neanche questo va bene…….e per terminare volevo far notare a colui che ha scritto quest’articolo che le giostre al Campo Miranda ci sono sempre state, sono credo qualche 30 anni che il luna park viene allestito li, a parte l’anno scorso che la festa è coincisa con il mercato del sabato, per cui credo proprio che la frase “l’Amministrazione ha superato sé stessa, infatti, oltre a vietare il parcheggio delle auto dei residenti su viale Dante, ha avuto la brillante idea di assegnare alle giostre anche campo Miranda” sia fuori luogo…..e non per difendere la nuova giunta…..è per essere soprattutto onesti e equi…….per cui sapete cosa c’è smettiamola di lanciare la pietra e di nascondere la mano ogni volta……prima avanziamo richieste di rendere la città più animata, una qualche associazione tenta di essaudire la tanto animata richiesta e poi……siamo sempre pronti a criticare ed a puntare il dito………siamo tutti una massa di pagliacci….
Per quel che riguarda la sicurezza e l’igiene faccio alcune considerazioni: far rispettare una normativa esistente sulla sicurezza è oltre che un obbligo di legge, un’evidente dimostrazione di civiltà ; non ci si può esimere perché genericamente “si stà lavorando” altrimenti la sicurezza che pretendiamo sui nostri luoghi di lavoro diventa un optional, e poi nel caso di incidente chi ne risponde se non l’Amministrazione Comunale??? Per la questione igiene opportunamente non sarebbe un grande sforzo installare dei bagni chimici in piazza Miranda ne gioveremmo un po tutti, e per quel che riguarda i cumuli di spazzatura non è certo perché siamo italiani, mi risulta che a Firenze (Italia) al termine del mercato alcuni dipendenti del comune riforniscono gli “espositori” di sacchi dove riporre tutta la spazzatura presente nei loro spazi di esposizione, fare altrettanto a Cassino (Italia?) sarebbe impossibile?. Per finire i disagi dei residenti…..rientrare nei propri garage dopo le 18:00 è risultato impossibile, così come impossibile parcheggiare a Campo Miranda o Piazzale Green, l’unica è, avendo fortuna, parcheggiare sugli stalli a pagamento che ingenuamente pensavo per il periodo festaiolo fossero decaduti, ma un Vigile Urbano mi ha fatto capire che così non era e che avrei dovuto sacrificarmi (ancora..) per tre giorni (sic).