IdV – Cassino: “La chiusura del Tribunale un colpo grave che ferisce la città“

20 Giugno 2012 0 Di Felice Pensabene

E’ la demolizione di un caposaldo storico istituzionale la eventuale cancellazione del tribunale a seguito della  nuova riorganizzazione degli uffici giudiziari. Alla  faccia della memoria o festeggiamenti dell’unità’ italiana tanto acclamata.

La soppressione del  Tribunale è un colpo molto grave che ferisce tutta la cittadinanza di Cassino di ogni settore sociale produttivo.

Il Circolo Italia dei Valori della città di Cassino vuole esprimere tutta l’amarezza e la delusione nei confronti dei provvedimenti del Ministro della Giustizia Paola Severino, sulla riorganizzazione e razionalizzazione degli Uffici Giudiziari sul territorio nazionale.

Il nostro Tribunale  rappresenta   un Istituto,  per  tutto il territorio del basso Lazio che è simbolo storico di memoria e  di ricostruzione  civile e morale della nostra città,  duramente colpita e distrutta dai ben noti eventi bellici dell’ultimo conflitto mondiale.  Esso  ha festeggiato insieme alla nazione tutta  la ricorrenza  dell’Unità d’Italia nel 2011,  in quanto istituito nello stesso anno della unificazione della nostra Nazione.

La storia, la memoria, la legalità, l’applicazione diretta delle Istituzioni a servizio  della comunità per combattere la corruzione e criminalità, anziché di essere conservate, rafforzate e fare in modo di essere più presente nella cittadinanza, più attiva e solerte nel prendere le giuste decisioni, vengono smantellate o addirittura cancellate.  A nostro avviso non sono questi i segnali che il nostro governo tecnico deve attuare per riorganizzare la grande macchina amministrativa Giudiziaria del paese,  ma ben altro.

Appoggiamo in ogni sua parte la lettera aperta, da parte del Sindaco  Giuseppe Golini Petrarcone,   indirizzata al Presidente della Repubblica  Giorgio Napolitano ed il suo forte gesto di riconsegnare la Medaglia   d’oro al valore militare, unica città del Lazio insieme a Roma ad essere onorata di tale massimo riconoscimento per il tributo di sangue pagato dai nostri concittadini, per la difesa e liberazione della nostra Patria dall’occupazione straniera.

Il Tribunale di Cassino è a servizio di una popolazione di oltre 220.000 abitanti in cui operano circa 20 Magistrati,  oltre 800 avvocati e numerosissimi praticanti, è sede di Corte di Assise dal 1874; nella nostra Città  è ubicato la Casa Circondariale più grande della provincia,  e la Nostra Università ha un indirizzo di studi di Giurisprudenza e, quindi,  senza dubbio è un polo che dovrebbe essere rafforzato, sviluppato e difeso soprattutto nel suo insieme,  per la grande mole di occupazione e produzione di lavoro che esso rappresenta.

Accorpare  gli Uffici presso il Tribunale i Frosinone rappresenta senza alcun dubbio anche un aggravio di spesa,  sia a livello di strutture che di disfunzione logistica per l’enorme mole  di atti sia  penali che civili in essere.  Reperire nuove strutture o ampliare e ristrutturare quelle in essere sicuramente provocano un ulteriore aggravio di spesa  finanziaria pubblica.

Pensiamo che il Ministro dovrebbe cercare di trovare  delle soluzioni idonee per ottenere  uno snellimento del procedimento processuale  senza eliminare pezzi di Istituzione dello Stato.

Ci chiediamo anche,  a che servono allora,  i lavori di ristrutturazione in corso da qualche anno,    a piazza Labriola sede dell’attuale Tribunale, per una spesa di oltre 3 milioni e mezzo di euro?

Siamo convinti che,  qualora avvenga l’eventuale accorpamento del Tribunale a Frosinone, avverranno  ulteriori aggravi di spesa per i cittadini, (DENARO PUBBLICO  DEI NOSTRI CONTRIBUENTI) per  riorganizzare la struttura del Capoluogo, in quanto assolutamente non idonea ad accogliere gli Uffici di Cassino.

Per queste motivazioni, quindi,  anche il nostro Partito Italia dei Valori di Cassino, con l’eccezionale ed importantissima presenza del Presidente On. Antonio Di Pietro,                il Consigliere Regionale Anna Maria Tedeschi, il responsabile Regionale di partito  Vincenzo Maruccio e la responsabile provinciale Viviana Fuoco,   parteciperà compatto alla manifestazione organizzata per il giorno 21  giugno  a difesa del Nostro Tribunale il quale, senza ombra di dubbio, è da considerare una costola importantissima e vivente della nostra Città. A termine della manifestazione il Presidente   Antonio Di Pietro si fermerà a salutare tutti gli iscritti al Partito  presso i locali del neo-nato Circolo IDV cittadino.

Italia dei Valori Cassino

Coord. Luigi Di Marco