Rischio idrogeologico: Protezione Civile e Soccorso Alpino del Molise insieme per scongiurarlo.

1 Giugno 2012 0 Di redazione

Il 16 maggio c.a. si è conclusa la campagna di rilevamento dati nivologici 2012, frutto di una convenzione tra il Servizio regionale della Protezione Civile del Molise ed il Servizio Regionale CNSAS, con i seguenti obiettivi:
realizzare una campagna di misurazione dello Snow Water Equivalent (SWE) e dello Snow Cover Areas (SCA), al fine di valutare e gestire al meglio il rischio idrogeologico potenziale, scaturito dalla presenza di manto nevoso in quota ed anche per poter redigere bollettini mensili sulla disponibilità idrica, utilizzabili dai Comuni e dagli Enti locali.
I tecnici del CNSAS hanno avuto il compito di rilevare i dati necessari per stabilire l’esatto peso della neve nei vari punti individuati e situati in zone montuose, a quote anche elevate, per raggiungere i quali è stato sempre necessario l’utilizzo di attrezzature alpinistiche e sci-alpinistiche. Sono state acquisite le coordinate GPS dei siti analizzati ed acquisite immagini fotografiche a 360° degli stessi. Inoltre, per ogni punto analizzato è stato debitamente compilato il modello 6A AINEVA, previsto per tali scopi.
Il compito della Protezione Civile, Centro Funzionale di Campochiaro, è stato quello di elaborare i dati  e, dopo averli confrontati con quelli satellitari, arrivare alle previsioni necessarie. Responsabile del progetto, il Dott. Antonio Cardillo, funzionario del Centro Previsioni Campochiaro.
Ogni squadra di rilevamento era costituita da due tecnici Cnsas (2A AINEVA), appositamente formati tramite un corso specifico. I tecnici hanno provveduto a misurare l’altezza e la densità della neve, con sistema di carotaggio orizzontale, su tre gruppi montuosi: Matese, Mainarde, Alto Molise, per un totale di 12 siti di rilevamento.
Gli uomini impegnati per ogni giornata di rilevamento sono stati 6, divisi in 3 quadre da due; ogni squadra si è occupata di un gruppo montuoso.  Le giornate utilizzate per i rilevamenti sono state complessivamente 12. 
La collaborazione del Servizio Regionale del Soccorso Alpino con l’Agenzia della Protezione Civile del Molise si è più volte dimostrata indispensabile, ai fini della prevenzione, della sicurezza e della gestione dei rischi, soprattutto in ambiente montano.
Già nei giorni della cosiddetta Emergenza Neve, infatti, il Cnsas Molise aveva effettuato, per conto del Centro Funzionale del Servizio di Protezione Civile, sopralluoghi e rilievi nivologici su tutta la Regione. Tali dati sono stati utilizzati per elaborare tre Carte molto importanti. La Carta della copertura nevosa, che analizza l’altezza della neve nelle varie zone e Comuni, dalla costa all’Alto Molise, con l’obiettivo di capire “come si è distribuita la nevicata sull’intero territorio regionale, quali sono state le zone più colpite e dove si è registrato il maggiore accumulo”; le Carte della massa volumetrica nevosa e del carico neve al suolo, per verificare “ in volume e in peso quanto e in quali zone della Regione si è avuta la massa più cospicua di neve” e per aiutare infine i Sindaci a valutare l’incidenza del peso neve sulle strutture interessate. Â