Sequestro di Caletta Turchino a San Vito, la proprietà si difende

20 Giugno 2012 1 Di redazione

In merito alla notizia del sequestro di Caletta Turchino a San Vito Chietino, lo studio legale Ucci, che assiste la proprità dell’immobile, la società Polycenter, interviene sull’argomento con un comunicato che Riceviamo e Pubblichiamo.
“In ordine al sequestro operato dalla Procura della Repubblica di Lanciano del fabbricato denominato “Caletta Turchino”, nel Comune di San Vito Chietino, e nel rispetto delle indagini in corso, la società Polycenter, proprietaria dell’immobile, fa presente che il fabbricato in questione è provvisto di tutti i permessi ed autorizzazioni necessari alla realizzazione dell’opera rilasciati dalle autorità competenti, compreso il Ministero dell’ambiente. In considerazione di ciò, la ditta non ha mai inteso realizzare, né di fatto ha realizzato, alcuna trasformazione urbanistica che non fosse contemplata nella documentazione prodotta presso gli Enti di competenza ed ivi regolarmente assentita. Non ha, peraltro, eseguito lavori in difformità ai permessi e nulla osta, né tantomeno ha violato alcun vincolo paesaggistico, essendo stata fin dall’inizio priorità del progetto riqualificare una zona altrimenti lasciata in stato di emergenza ambientale e caratterizzata, come noto, esclusivamente dalla presenza di uno scheletro abbandonato in cemento armato. La Società si augura di poter presto chiarire la questione e le contestazioni rilevate.”