Servizi sociali di Lanciano, Bendotti: “Vinta la battaglia in Regione per i fondi ai non autosufficienti”

6 Giugno 2012 0 Di redazione

Dall’assessore alle politiche sociali di Lanciano Dora Bendotti riceviamo e pubblichiamo.
“Voglio condividere con i miei concittadini l’ottimo risultato ottenuto nella battaglia svolta in consiglio regionale per il ripristino dei fondi dedicati ai “non-autosufficienti” .Un impegno concreto da parte della sottoscritta , terminato con una comunicazione della Regione che ufficializza l’anticipo del 50% dell’intera somma in merito al suddetto capitolo.
Questo è solo uno dei tanti obiettivi raggiunti dall’assessorato negli ultimi mesi anche se la situazione socio-economica caria le famiglie lancianesi costrette, purtroppo sempre di più ,a rivolgersi al Comune per aiuti e sostegni.
La situazione frentana rispecchia a pieno l’andamento nazionale; molte le famiglie in seria difficoltà e in vertiginoso aumento l’affluenza ai nostri sportelli. Stiamo stilando insieme ai funzionari dell’assessorato una statistica-report del numero di richieste di sostegno alle famiglie degli ultimi 2 anni da consegnare e presentare a chi governa per far sentire forte e chiara la nostra voce.<>.
Siamo di fronte a una situazione molto delicata che vede, già da ora, la sostanziale estinzione delle politiche sociali per mezzo dell’azzeramento dei fondi ad esse destinate, Sono sempre meno i trasferimenti che arrivano dal Governo centrale e Regionale, ciò significa stringere la cinghia e purtroppo non soddisfare tutte le “preghiere” dei cittadini più fragili… perché proprio di suppliche si tratta!!!!! Ciò comporta alla conseguente riduzione di molti servizi territoriali, la crescente pratica della somministrazione di farmaci (a causa di ansie e preoccupazioni),aumento della povertà, dell’esclusione sociale e della devianza.
Al tempo stesso affermo di essere orgogliosa di appartenere ad una maggioranza sensibile e attenta a tutte queste problematiche, vicina al più debole e pronta a “sacrificare”feste e divertimenti a sostegno dei più fragili”.