“Soldato per la pace” il giusto tributo ai militari italiani impegnati nelle zone di guerra. Premiati quattro dell’80° Reg. “Roma”

23 Giugno 2012 0 Di Felice Pensabene

Quattro  militari del 80° Regimento ‘Roma’ di stanza a Cassino sono stati premiati nei giorni corsi nell’ambito della manifestazione denominata “Soldato di pace”, per le missioni svolte in terre martoriate dalla guerra civile. Si tratta  del Caporal Maggiore Capo Guido Zeppetella premiato dal Sindaco di Pietravairano per le sue missioni in Kosovo e Afghanistan;  del Caporal maggiore Scelto Alfredo Cardaropoli premiato  per le sue missioni in Bosnia e Kosovo;  del Maresciallo Ordinario Raffaele Casillo premiato per le sue missioni in Afghanistan, Bosnia e Kosovo; del Caporal Maggiore Capo Mauro Tabacchino premiato  per le sue missioni in Kosovo, Macedonia e Iraq.  L’evento ha un’ alta valenza culturale e istituzionale, rappresenta il tributo a dei nostri connazionali che si sono distinti nell’aiuto alle popolazioni martoriate da anni di  guerra civile. Del resto è riconosciuto nel mondo l’alto impegno dei nostri militari in queste zone per l’aiuto alle popolazioni civili e nei confronti dei bambini. Le celebrazioni  del ‘Soldato per la pace’ vogliono anche rendere onore alle Forze Armate nazionali che, in rapporto di continuità con la loro storia di dedizione e fedeltà alle Istituzioni, costituiscono oggi non solo il massimo presidio di sicurezza per i cittadini ma anche un grande patrimonio di valori e di risorse culturali, sociali, economiche, scientifiche e tecnologiche al servizio della Nazione. Il territorio di Terra di Lavoro, da qualche decennio, costituisce un grande bacino per il reclutamento di volontari, diventati ormai parte significativamente importante dello strumento militare nazionale che, su mandato delle Nazioni Unite o inserito in missioni a guida NATO, è impegnato nei Teatri  d’oltremare per lo svolgimento di operazioni di mantenimento e consolidamento della pace. Molti di questi nostri giovani sono stati e sono chiamati ad operare nelle aree calde del mondo, in terre lontane e spesso ostili dove, sul versante più duro del sacrificio e rischiando la propria vita, hanno saputo sempre onorare le Bandiere dei nostri Reggimenti. Ovunque i nostri militari sono stati impiegati hanno riscosso, meritandolo sul campo, il rispetto,  la stima e la benevolenza delle popolazioni civili. Hanno portato, in quelle terre martoriate da anni di guerra, non solo aiuti materiali, ma un po’ di calore umano ai civili, facendosi amare  da tutti, in particolare dai bambini a cui spesso han strappato il sorriso che la loro età merita, al pari dei nostri figli. La premiazione dei  militari in forza all’80° ‘Roma’ si è svolta a Pietramelara (Caserta) alla presenza del Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Domenico ROSSI e delle Autorità civili e religiose. Per una volta i nostri militari ricevono il degno riconoscimento non solo di uomini in divisa, ma di uomini al servizio della gente e delle popolazioni troppo spesso dimenticate dalla furia e dalla violenza della guerra!

F. Pensabene

Foto A. Ceccon

I militari premiati:

   

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