Tarsu 2011, gli inadempienti regolarizzino la loro posizione

19 Giugno 2012 0 Di redazione

Da Riccardo Mastrangeli riceviamo e pubblichiamo:
“Pagare tutti per pagare meno”. E’ questo l’appello che lancia l’Assessore alle Finanze e al Bilancio del Comune di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, ai Cittadini del Capoluogo sul pagamento dell’imposta sui rifiuti, la famosa TARSU, che nelle ultime annualità ha visto livelli di evasione da tenere sott’occhio.

“Tutti ci rendiamo conto, noi Amministratori in primis, che il momento storico che viviamo è molto difficile” continua l’Assessore Mastrangeli.

“Tante famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese, e, molto spesso, non reggono il peso di livelli di tassazione opprimenti; ma faccio appello ancor di più al grande senso civico dei Cittadini di Frosinone nel chiedere loro l’adempimento spontaneo del pagamento della TARSU. Eludere l’imposta, infatti, ha tre effetti deleteri e dirompenti che si ripercuotono sulle spalle di tutti, anche di quelli che decidono di non pagare, generando nuovi fenomeni di sofferenza del sistema: si impoveriscono le casse comunali già, di per sé, disastrate; si rischia di non poter finanziare un servizio fondamentale come quello della raccolta dei rifiuti e ci si espone a pesanti sanzioni pecuniarie”.

“Come è noto – argomenta Mastrangeli – a partire dal 2011, per eseguire i versamenti della tassa di smaltimento rifiuti solidi ed urbani, il Cittadino non è più costretto a rivolgersi ad Equitalia, con una notevole semplificazione degli adempimenti tributari. Il Comune, infatti, opera direttamente con la propria struttura organizzativa, che, al riguardo, svolge tutte le funzioni, compresa quella concernente la emissione delle bollette e del relativo recapito. La gestione diretta consente, altresì, un riscontro diretto sui versamenti eseguiti. Proprio con riferimento ai versamenti relativi al 2011 è risultato un congruo numero di contribuenti inadempienti, per i quali nei prossimi giorni partiranno le notifiche degli avvisi di accertamento. A tutti coloro che verranno interessati dalle attività di verifica, è data la possibilità di definire la propria posizione tributaria presso gli uffici comunali entro sessanta giorni dalla notifica dell’atto, per non incorrere nelle maggiori spese connesse all’attivazione delle procedure esecutive”.

“Se tutti facessimo la nostra parte – conclude l’Assessore Riccardo Mastrangeli – si potrebbe implementare e migliorare la qualità del servizio di raccolta dei rifiuti, ma, soprattutto, il Comune potrebbe procedere anche ad una riduzione della TARSU. Pagare tutti per pagare meno, a questo punto, non sarebbe solo un dovere, ma diventerebbe, a ben vedere, una convenienza”.