Chiusura si, chiusura no, nella nuova lista dei tribunali da sopprimere compaiono quelli di Cassino e Lanciano ma…

6 Luglio 2012 0 Di redazione

Forse chiudono o forse no. L’incertezza sui tribunali da sopprimere continua nonostante il guardasigilli, questa notte, ha presentato una bozza di legge che riporta a 37 i palazzi di giustizia da tagliare e, tra questi, tornano a comparire Cassino, Lanciano e Vasto. La lista completa è composta da Alba, Ariano Irpino, Avezzano, Bassano del Grappa, Caltagirone, Camerino, Casale Monferrato, Cassino, Castrovillari, Chiavari (che perderebbe un palazzo di giustizia nuovo di zecca per di più collegato direttamente al carcere), Crema, Lamezia Terme, Lanciano, Lucera, Melfi, Mistretta (il più piccolo tribunale italiano), Modica, Mondovì, Montepulciano, Nicosia, Orvieto, Paola, Pinerolo, Rossano, Sala Consilina, Saluzzo, Sanremo, Sant’Angelo dei Lombardi, Sciacca, Sulmona, Tolmezzo, Tortona, Urbino, Vasto, Vigevano, Voghera. ma come spesso accade e, soprattutto, come accade da qualche tempo proprio sull’argomento, rimangono tante porte aperte per possibili ripensamenti. Cassino, infatti, così come succede alla fine di un campionato calcistico, è tra i palazzi di giustizia che possono sperare in un possibile “ripescaggio” per la “salvezza”. nsoma, da tanto si tuona, ma la tempesta non arriva e i maligni cominciano a sospettare che che tutta questa logorante situazione che mantiene con il fiato sospeso, impiegati, giudici, sostituti procuratori, avvocati, e soprattutto, qualche milione di cittadini/utenti, non sia altro che un terreno appositamente preparato per la campagna elettorale per le elezioni che, secondo alcuni, sarebbero imminenti.
er. Amedei