Da Exodus una serata emozionante dedicata ai “ragazzi speciali” della Comunità

5 Luglio 2012 0 Di redazione

Tutto può ancora succedere. Molto è già successo. A Exodus, mercoledì sera, un evento emozionante dedicato ai “ragazzi speciali” della Comunità. All’interno della Cascina in via San Domenico Vertelle è stato proiettato un cortometraggio, girato da Antonio Lanni e Mario Mottola, nel quale sono state illustrate ai tanti intervenuti, le attività che i ragazzi “speciali” svolgono nella Comunità, seguiti dagli operatori. Ad allietare la serata, oltre al buffet preparato dai ragazzi ospiti del centro di don Mazzi, la colonna sonora dei “Violagioia”, band locale che ha proposto un vasto repertorio di musica funk, fusion e jazz. Nel cast del cortometraggio, dunque, protagonisti i ragazzi della Comunità – Matteo Abbruzzese, Roberto Azzoli, Valerio Carnevale, Valerio Comparelli, Antonio Evangelista, Guido Fortuna, Andrea Polini, Stefania Sbardella, Carmen Simeone, Daniele Teoli, Federica Terenzi, Manuel Zaccaria – e la responsabile dell’associazione “Lucignolo” Emilena Polito. Il numero uno di Exodus Luigi Maccaro ha pubblicamente ringraziato l’associazione: «“Lucignolo” – dice Maccaro – da quasi sette anni propone percorsi educativi a ragazzi con disabilità. Nel corso degli anni la nostra famiglia si è allargata, come pure si è allargato l’orizzonte delle nostre aspettative e di quelle dei ragazzi che frequentano le nostre attività. Abbiamo intrapreso strade battute ma soprattutto sentieri poco praticati: le attività dell’associazione si svolgono tutte all’interno della fondazione Exodus, che è partner dell’associazione e ne condivide gli scopi statutari, all’interno della Comunità si sviluppa una rete sociale strutturata come se fosse un villaggio, un paese con tutte le dinamiche relazionali connesse, dove il legame tra le persone è alla base del percorso educativo proposto». Maccaro ha quindi evidenziato che oggi la comunità, «pur mantenendo la vocazione originale di casa di accoglienza per giovani che hanno vissuto disagi gravissimi, intende aprirsi sempre di più al territorio affinché anche i ragazzi “normali” possano coglierne la grande funzione educativa. Questa Cascina – evidenzia Maccaro – non deve essere più vista solo come Comunità terapeutica ma come una casa e un centro educativo aperto a tutti». Per questo motivo dal 10 al 16 settembre prossimo “Mille Giovani per la Pace”, si svolgerà proprio all’interno dei giardini della Comunità e non in piazza. Il responsabile di Exodus ha quindi ringraziato l’assessore alla cultura Danilo Grossi, il consigliere Maria Iannone – che hanno premiato i ragazzi protagonisti del cortometraggio – e il titolare del negozio d’abbigliamento Colafrancesco (che ha offerto i premi alla Comunità), e ha ricordato che “aspettando la mille giovani”, durante l’estate, ancora molti saranno gli eventi proposti all’interno della Comunità.