E’ arrivato il nuovo treno “Vivalto” sulla linea FR6 Cassino-Roma

20 Luglio 2012 1 Di redazione

Da questa mattina i pendolari della linea Fr6 possono contare su un nuovo convoglio in più. La Regione Lazio, infatti, ha destinato alla tratta Roma-Frosinone-Cassino il nuovo treno ‘Vivalto’ di seconda generazione, acquistato da Trenitalia Lazio nell’ambito del programma di rinnovamento del materiale rotabile, che entro la fine del 2014 porterà un totale di 26 treni in servizio nel Lazio e per i quali Trenitalia ha investito 266 milioni di euro, di cui 35 finanziati dalla Regione. Il treno verrà impiegato negli orari di maggior afflusso, ovvero nella fascia tra le 6 e le 9 e tra le 17 e le 19 e con le sue 7 vetture a due piani potrà portare fino a 1200 passeggeri.
La linea Fr6 comprende le seguenti stazioni: Roma Termini, Ciampino, Tor Vergata, Colle Mattia, Colonna Galleria, Zagarolo, Labico, Valmontone, Colleferro-Segni, Anagni-Fiuggi, Sgurgola, Morolo, Ferentino-Supino, Frosinone, Ceccano, Castro-Pofi-Vallecorsa, Ceprano-Falvaterra, Isoletta-San Giovanni, Roccasecca, Piedimonte-Villa Santa Lucia-Aquino e Cassino.

Presenti all’incontro con la stampa, presso il binario 1 della Stazione Fs di Cassino, il presidente del Consiglio regionale, Mario Abbruzzese, l’assessore regionale alle Politiche per la Mobilità e il Tpl, Francesco Lollobrigida, e il direttore regionale di Trenitalia Lazio, Aniello Semplice.
“Con il Vivalto inaugurato oggi – ha affermato Lollobrigida – prosegue l’operazione di rinnovamento del materiale rotabile che sta portando avanti l’amministrazione regionale. Questo convoglio, appena acquistato, sarà destinato sulla linea Roma-Cassino, in virtù delle criticità che abbiamo rilevato e nel tentativo di elevare la capacità di trasporto e migliorare il comfort di viaggio per i pendolari. L’assessorato sta lavorando affinché si creino i presupposti per rivedere il modello d’esercizio della FR6, sistemare le criticità e poter arrivare a presentare un’offerta razionalizzata che migliori la condizione dei pendolari”.
All’intervento dell’Assessore hanno fatto eco le parole del Presidente del Consiglio Regionale: “Da sempre – ha affermato Abbruzzese – le prospettive di sviluppo delle aree periferiche sono strettamente legate alla qualità del sistema infrastrutturale ed al basso costo nella capacità di mobilitazione della forza lavoro. E’ per questo motivo che, quando parliamo di sviluppo del Lazio Meridionale non possiamo non considerare l’importanza della FR6, arteria strategica del traffico ferroviario regionale, che la Regione Lazio ha intenzione di valorizzare. Ne è dimostrazione concreta l’intervento che si è voluto fare acquistando questo nuovo treno ‘Vivalto’ che sarà presto messo in servizio sulla tratta Cassino-Roma.
Voglio per questo ringraziare l’Assessore Lollobrigida che molto sta facendo per migliorare la qualità del trasporto pubblico cercando di venire incontro alle tante richieste che ci pervengono dalle associazioni di pendolari ed il direttore regionale di Trenitalia Aniello Semplice. Questo nuovo treno vuole essere una prima risposta alla domanda che giunge dai cittadini, andando a potenziare l’offerta ed a svecchiare il parco del materiale rotabile regionale”, ha concluso Abbruzzese.
Sulla stessa linea anche l’intervento del Direttore Regionale di Trenitalia, Aniello Semplice, che ha aggiunto: “Sulla Roma Cassino l’offerta attuale è di 84.000 posti su una domanda di circa 43.000 viaggi al giorno. I numeri segnalano un’offerta ben calibrata rispetto alla domanda; ciò non toglie che in determinate fasce orarie, in particolare dalla 7 alle 8,30 in arrivo a Roma e dalle 16 alle 18,30 in partenza da Roma, i treni siano sovraffollati.
Questo tema è tipico di tutti i nodi metropolitani, certamente quelli italiani ma anche quelli europei. La risposta che Trenitalia mette in campo contro il sovraffollamento è imperniata su due assi : investimento di 231 milioni di euro in nuovi treni, per il solo Lazio entro il 2014 sono attesi 26 nuovi convogli, e nuovi modelli di esercizio che puntano a rendere più veloci i treni lunghi e più frequenti i treni metropolitani. Le linee guida di questo cambiamento sono: estensione progressiva del cadenza mento orario anche alla fascia mattutina, più treni veloci Cassino/Roma e Frosinone/Roma e più posti in ambito metropolitano”, ha concluso il direttore Semplice.