Lo stadio Casaleno di Frosinone dissequestrato grazie al sindaco avvocato

19 Luglio 2012 0 Di redazione

La Procura della Repubblica di Frosinone ha accettato la richiesta di dissequestro dello stadio “Casaleno” formulata dal Sindaco del capoluogo Nicola Ottaviani che, assumendo le vesti dell’avvocato, a lui normalmente congeniali, aveva depositato, la scorsa settimana, apposita istanza, sollecitando l’adozione di un provvedimento in tempi rapidi.
Domani mattina alle ore 11 è fissato l’incontro, presso il cantiere del “Casaleno” per il passaggio delle consegne, dal consulente tecnico della Procura della Repubblica al sindaco Nicola Ottaviani. Il primo cittadino, allo scopo di evitare che il sequestro fosse mantenuto per diversi mesi, ha trovato l’escamotage di fare effettuare la campionatura dei residui della copertura precipitata lo scorso inverno, attraverso l’utilizzo di alcune tracce di vernice volte a selezionare il materiale da destinare all’analisi tecnica che occuperà i tecnici dell’Università “La Sapienza” di Roma, probabilmente per sei mesi.
In questo modo la struttura è stata dissequestrata ed il rettangolo di gioco sarà immediatamente fruibile già da sabato mattina. Per la tribuna, sulla quale è precipitata la struttura, verranno effettuate le prove di carico onde verificare le condizioni di sicurezza anche per i locali sottostanti.
E’ un risposta concreta ed immediata da parte del sindaco, sia sulle problematiche lasciate sul campo, o meglio sul rettangolo di gioco, dalla precedente amministrazione, sia a quegli uccellini che, di recente, anziché gufare, avrebbero fatto meglio a tentare di spiccare il volo, senza alimentare o inventare problemi ulteriori rispetto a quelli attuali, già abbondanti.