Pescatore di frodo sorpreso in barca a far strage di tinche nel Rio Corvo

18 Luglio 2012 0 Di Natalia Costa

In barca, armato di una rete di 30 metri, stava facendo strage di pesci nel Rio Corvo nel comune di Sant’Andrea del Garigliano. A scoprire il pescatore di frodo sono stati gli agenti della polizia provinciale nel corso delle attività di controllo coordinate dal Comandante Massimo Belli. L’uomo faceva uso di un natante, senza licenza e che usava attrezzi non consentiti tra cui martavelli e una rete per la cattura di fauna ittica della lunghezza di circa 30 metri. Nel momento in cui è stato controllato, l’uomo aveva già catturato 20 tinche. Gli uomini della Provinciale, l’Ispettore Capo Severino Frugnoli e il Vice Sovrintendente Luigi Cerro, hanno proceduto a liberare la fauna ittica che, per fortuna era ancora in vita e a sequestrare tutti gli attrezzi non consentiti. Il trasgressore è stato sanzionato per un ammontare di 350 euro.