Autostrada del Sole: Ricordato il 50° anniversario dell’inaugurazione del tratto Frosinone-Caserta

21 Settembre 2012 0 Di Felice Pensabene

“Il 22 settembre 1962 venne inaugurato a Cassino il sesto tronco dell’Autostrada del Sole, il tratto che collega, quindi Frosinone a Caserta. un’opera che ha contribuito in modo determinante allo sviluppo del nostro territorio, rendendo Cassino un vero e proprio punto di raccordo tra Roma e Napoli.” A dichiararlo è il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone che ha voluto ricordare il 50° anniversario dal giorno dell’inaugurazione cui presero parte oltre all’allora primo cittadino, Domenico Gargano, le più alte cariche della politica nazionale, tra cui il Capo di Stato Antonio Segni ed il Presidente del Consiglio dei Ministri Amintore Fanfani. “Credo – ha continuato Petrarcone che questa ricorrenza sia l’occasione giusta per sottolineare quanto importanti siano le infrastrutture per un territorio. Solo investendo in opere che hanno l’obiettivo di valorizzare le risorse che abbiamo a disposizione, infatti, è possibile garantire una crescita e quindi lo sviluppo del nostro territorio.” Un anniversario, quello di oggi, che ha voluto ricordare anche il presidente del Consiglio Comunale, Marino Fardelli: “a 50 anni da quella storica inaugurazione, che di fatto decretò l’inizio dello sviluppo di Cassino e del cassinate tutto, vuole sembrare giusto ricordare gli artefici che hanno contribuito alla realizzazione di una importante opera nel nome del progresso e dell’industrializzazione del nostro tessuto sociale, decretando per l’appunto Cassino quale crocevia tra Roma e Napoli”. Un pensiero condiviso anche dall’onorevole Annateresa Formisano: “questo anniversario deve essere anche un monito ed un momento di riflessione per l’attuale classe dirigente politica e privata, per affermare con forza, la necessità degli investimenti infrastrutturali, propedeutici allo sviluppo, perché solo l’efficienza e la competitività, possono garantirlo in modo reale e duraturo.” Anche Domenico Gargano, all’epoca sindaco di Cassino, ha voluto ricordare l’inaugurazione del tratto Frosinone –Caserta. “Ricordo – ha dichiarato Gargano – con emozione quella giornata memorabile per Cassino. Tantissimi furono i cittadino che parteciparono all’evento ed io, in qualità di sindaco, ebbi l’onore di ricevere le massime autorità dello Stato. Fu veramente emozionante per noi amministratori e per l’intera cittadinanza vedere Cassino al centro degli interessi del Governo Italiano.” Il ricordo di quella giornata memorabile emerge anche dalle parole del Senatore Angelo Picano: “l’apertura del casello autostradale a Cassino fu un avvenimento di portata storica che diede così impulso per lo sviluppo del territorio provinciale, creando per Cassino le premesse per l’industrializzazione. Quello che va apprezzato, a distanza di tanti anni, rimane soprattutto il fattore tempo: dal momento dell’ideazione di Fanfani datata 1958 fino all’inaugurazione, passarono solo 4 anni. Oggi ce ne vorrebbero 20 di anni. Questo la dice lunga sulla capacità oggi della politica di dare risposte veloci e soddisfacenti.” Anche Lino Perrone, imprenditore, ha voluto celebrare questo anniversario: “ricorre il 50° anniversario dell’apertura del tratto autostradale Roma/Cassino, che ha aperto le porte ad un periodo di crescita del nostro territorio, straordinario e forse irripetibile. Sulle ali dell’entusiasmo, sulla nostra terra, abbiamo visto ogni giorno nascere nuovi insediamenti industriali e commerciali che hanno portato Cassino ed il Cassinate ai vertici della industrializzazione nazionale. Quella infrastruttura, grazie alla lungimiranza della politica dell’epoca e grazie a collegamenti veloci e diretti, ha favorito tale sviluppo, che è stato duraturo nel tempo ed ha portato quel benessere sulla popolazione, di cui ancora oggi se ne sente il retaggio. Il coraggio dei nostri padri, ci deve dare la forza, anche in questo momento congiunturale sfavorevole, per continuare a programmare e progettare investimenti ed a credere fiduciosi nel nostro futuro, e soprattutto in quello dei nostri figli”.

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