Montino (Pd): “Tutto quello che non ha tagliato la Polverini”

21 Settembre 2012 0 Di redazione

Dall’Ufficio stampa PD al Consiglio regionale del Lazio riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione del capogruppo Pd Esterino Montino:
“Il taglio dei costi della politica approvato oggi dal Consiglio regionale è solo un primo passo, peraltro ancora troppo timido. Il risparmio non è di 22 milioni come dichiarato, ma solo di 10 o 12. Poco più di un segnale di buona volontà. L’aver scelto di non discutere i nostri emendamenti ha tolto forza e sostanza alla manovra. Lunedì, in conferenza dei capigruppo, il tema all’ordine del giorno sarà quello di fare ciò che non si è voluto fare oggi. Riproporremo il nostro ordine del giorno: eliminare tutte le indennità di funzione da quella del Presidente a quella dell’ultimo consigliere; eliminare i rimborsi chilometrici, i vitalizi regalati agli assessori esterni, ridurne il numero oggi e non domani, eliminare le auto blu anche della Giunta, ridurre del 50% il fondo delle spese non obbligatorie del Consiglio. Insomma, dopo lo spettacolo ai confini del melodramma di questi giorni, si dovrà fare sul serio. Altrimenti avremmo assistito solo a un grande bluff. Tra 15 giorni si discuterà la nostra mozione di sfiducia. La Polverini deve dimettersi per la vicenda incubata e generata dalla sua maggioranza che ha leso l’immagine di una Regione alla deriva politica e amministrativa. Oggi il Consiglio dei ministri ha bocciato di nuovo il Piano casa, il tavolo tecnico per il piano di rientro da un anno boccia regolarmente l’azione della Regione, i trasporti sono nel caos. La Polverini dice di non aver capito per quale motivo dovrebbe dimettersi. Lo sanno i cittadini: per salvare il Lazio e chiudere questa stagione fallimentare”.