Consiglio comunale dei ragazzi, Fardelli lo illustra alla media Di Biasio

16 Ottobre 2012 0 Di Felice Pensabene

“È sempre un piacere confrontarsi con i giovani e la mattinata di ieri trascorsa alle scuole medie Di Biasio, oltre ad essere piacevole, è stata ricca di spunti di riflessione.” A dichiararlo è il presidente del Consiglio Comunale di Cassino, Marino Fardelli, che nella giornata di ieri, insieme al consigliere Maria Iannone, ha spiegato ai ragazzi della ‘Di Biasio’ le dinamiche delle prossime elezioni che porteranno alla nomina del Consiglio Comunale dei Ragazzi, quando saranno chiamati alle urne oltre 1300 studenti delle scuole di Cassino. “Abbiamo voluto – ha continuato Fardelli – incontrare dapprima tutti i ragazzi che frequentano la prima media, poi quelli della seconda ed infine quelli della terza. Al termine di ogni incontro, inoltre, abbiamo simulato un vero e proprio Consiglio Comunale al fine di far capire le procedure e le finalità del progetto agli studenti che il prossimo 16 novembre si recheranno al voto per la scelta dei propri rappresentanti. A tal proposito, voglio rivolgere un plauso a tutti gli insegnanti che hanno accompagnato i propri studenti nell’ambito di questo percorso informativo. Mi preme sottolineare, inoltre, l’importante contributo fornito dalla professoressa Alina Bisogno, referente della dirigente scolastica professoressa Di Palma, fondamentale per la riuscita di questo progetto didattico e civico che abbiamo voluto mettere in campo e che è stato avvalorato ancora di più dalla decisione unanime che il Consiglio Comunale di Cassino ha espresso nella seduta del 24 settembre. Mi ha fatto in particolare piacere notare come tutti gli studenti attendano con interesse e partecipazione questa novità che come Comune di Cassini abbiamo voluto introdurre. Una partecipazione ed un interesse che sono ottimi presupposti per una presa di coscienza da parte dei ragazzi a beneficio dell’intera società e del mondo giovanile. Quella di ieri alla Di Biasio, infine, per me, che ho frequentato questa scuola da ragazzo, è stata una giornata particolare ed è stata l’occasione per ricordare con viva commozione il preside Anatrella e tutti i miei professori.”