Copertura dello stadio del Frosinone, il comune spenderà circa 2mila euro anziché i 250 previsti

13 Ottobre 2012 0 Di redazione

Decisivo passo in avanti nella messa in sicurezza dello stadio Casaleno. Si è completata, infatti, la gara per l’affidamento dei lavori di smantellamento della copertura dell’impianto sportivo di viale Olimpia, con conseguente messa in sicurezza della struttura, che aveva subito un crollo parziale a seguito delle nevicate dello scorso febbraio.
La gara, esperita con la formula della procedura negoziata, così come prevista dalle vigenti disposizioni di legge in materia di appalti, ha visto la partecipazione di ben 23 ditte, rispondenti a precisi requisiti individuati dalla struttura tecnica, invitate dal Comune a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
Sulla base del computo metrico estimativo, infatti, redatto dall’ufficio preposto, per la rimozione dell’intera copertura era stato previsto un costo complessivo a base di appalto di 9.000 euro, Iva compresa, determinato dalla differenza tra l’importo di 37.977,24 euro per i lavori da effettuare, ed il ricavo stimato di 30.088,19 per la vendita del materiale ferroso derivante dallo smaltimento. L’intera opera di rimozione costerà, quindi, alle casse comunali, alla luce del ribasso proposto dalla ditta vincitrice, solo 2.010,29 euro, cifra di gran lunga inferiore di quella di 250.000 euro prospettata dalla precedente amministrazione.
Visibilmente soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici Fabio Tagliaferri:
“Questa amministrazione con grande senso di responsabilità e rispetto per i cittadini di Frosinone sta risolvendo tutte le questioni lasciate in sospeso trovate al momento del nostro insediamento, soprattutto in termini di sicurezza delle strutture pubbliche. Ricordo che a costo zero per la comunità stiamo risolvendo i problemi dell’ascensore inclinato che diventerà finalmente sicuro, così come senza esborsi per i cittadini si è risolto il problema dell’agibilità del palasport che da anni veniva utilizzato con autorizzazioni temporanee. Ora anche il Casaleno non è più un problema, ma un’area da valorizzare”.
“Con la formula opzionata – ha detto il sindaco Nicola Ottaviani – abbiamo raggiunto un duplice obiettivo: quello di rimuovere una struttura pericolante con la messa in sicurezza dell’area a costi irrisori per il Comune, e quello di poter liberamente pensare al futuro dell’impianto sportivo nell’ottica del progetto di finanza per dotare, finalmente, la città di uno stadio moderno e degno di un comune capoluogo di provincia”.
Dopo il completamento degli atti amministrativi e la verifica dei requisiti della ditta vincitrice, dunque, si procederà alla consegna delle aree e alla rimozione della copertura.