Di Russo e Grossi: Buoni pasto gratis per le famiglie con reddito inferiore a 2500 euro

9 Ottobre 2012 0 Di Felice Pensabene

“Abbiamo disposto, con delibera di Giunta, un ulteriore intervento in favore del diritto allo studio, andando a prevedere aiuti ai nuclei familiari che presentano condizioni di necessità.” A dichiararlo è l’assessore ai Servizi Sociali di Cassino, Stefania Di Russo che illustra la decisione della Giunta Municipale di fornire i buoni pasto gratuiti a quei nuclei familiari che presentano condizioni di necessità. “I cittadini residenti di Cassino – ha continuato la Di Russo – che hanno un reddito ISEE inferiore a 2.500 euro e con minori che frequentano la scuola d’infanzia e primaria possono inoltrare la richiesta per i buoni pasto presso lo sportello dei servizi sociali del Comune ed averli, per il periodo che va dal primo ottobre al 31 dicembre 2012, gratuitamente. Si tratta di un provvedimento che conferma l’attenzione dell’Amministrazione Petrarcone nei riguardi delle fasce più disagiate ed è nostra intenzione prolungare l’erogazione dei buoni pasto gratuiti per le famiglie con reddito ISEE inferiore a 2500 euro anche per il periodo che andrà da gennaio a giugno 2013. Questa è un’altra iniziativa che va ad aggiungersi a tutte le altre che l’Amministrazione Petrarcone ha messo in campo per agevolare i nuclei familiari con uno o più figli che hanno un reddito basso. Penso ad esempio al soggiorno estivo di una settimana che ha consenti ai bambini provenienti da nuclei familiari in condizioni di necessità di poter svolgere un corso di nuoto e dedicarsi ad attività ricreative in maniera praticamente gratuita. Tante sono ancora le idee da realizzare in futuro per continuare un’azione politica che riesca a contrastare le varie forme di disagio in maniera razionale e non attraverso semplici soluzioni tampone.” Sulla questione è intervenuto anche l’assessore all’istruzione del Comune di Cassino Danilo Grossi: “la concessione di buoni pasto gratuiti a bambini in situazione di disagio socio-economico e di certo un modo per favorire l’accesso e la frequenza al sistema scolastico. Si tratta quindi di un provvedimento che offrire un contributo importante nel favorire uno dei diritti fondamentali per ogni persona, quello allo studio. Come Amministrazione, attraverso i numerosi interventi che abbiamo effettuato sul territorio, lavoriamo quotidianamente per promuovere il benessere sociale della popolazione. I numerosi provvedimenti che abbiamo preso e che sono già stati illustrati dall’assessore Di Russo testimoniano che soltanto programmando e facendo con tutte le realtà presenti sul territorio è possibile superare quelle situazioni di disagio che purtroppo interessano un numero sempre maggiore di cittadini. Come Amministrazione siamo voluti intervenire su questo aspetto perché grande è l’attenzione che rivolgiamo soprattutto ai minori che si trovano in situazioni di disagio e faremo il possibile per estendere il provvedimento, che prevede l’erogazione dei buoni mensa gratuiti a quelle famiglie con figli che hanno un reddito inferiore ai 2500 euro, non solo per la prima parte, ma per l’intera durata dell’anno scolastico.”