Scandalo alla Regione Lazio, gli indagati si difendono

30 Ottobre 2012 0 Di redazione

In merito alla notizia sul presunto abuso d’ufficio, contestato ai componenti dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Lazio, rispettivamente Mario Abbruzzese, Bruno Astorre, Raffaele D’Ambrosio, Claudio Bucci, Gianfranco Gatti e Isabella Rauti, nel fascicolo aperto dal pm Alberto Pioletti, gli interessati precisano quanto segue:
“Le funzioni del segretario Generale Nazzareno Cecinelli, sarebbero dovute cessare alla fine del mese di marzo 2012, con il compimento del limite di età (67 anni) già previsto per il suo collocamento in pensione. Peraltro il decreto legge del 6 dicembre n. 201/2011, cosiddetto decreto “salva Italia”, all’art. 24 prevede il mantenimento in servizio fino al 70° anno di età, per cui l’UDP valutava se prolungare ulteriormente l’incarico.
Successivamente, è intervenuta la circolare del Ministro della Funzione pubblica n. 2 del 8 marzo 2012 che, invece, ha interpretato l’anzidetta norma in senso restrittivo, ritenendola non applicabile ai dipendenti pubblici e rendendo quindi impraticabile l’affidamento dell’incarico fino al compimento del 70° anno di età.
Pertanto, con deliberazione del 20 marzo 2012, l’UDP ha preso atto di tale recentissima nuova interpretazione ed ha provveduto ad indire un regolare avviso/bando pubblico per l’individuazione di un nuovo segretario generale.
Per non paralizzare l’attività amministrativa e per esigenze di continuità della stessa, si ritenne opportuno , ai sensi della L.R. 6 agosto 2007, n. 15 e di alcune pronunce della Corte dei Conti e della Corte Costituzionale, di avvalersi, per il periodo strettamente necessario (180 giorni) alla conclusione del relativo iter procedurale, della collaborazione del Segretario uscente .
Terminato tale periodo l’UDP, lo scorso 27 settembre, ha provveduto alla sua sostituzione. Pertanto l’Ufficio di presidenza ritiene che siano state rispettate le norme per l’incarico temporaneo di segretario generale”. Lo rende noto l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio.