Sabato e domenica la Giornata mondiale del diabete, a Chieti e Lanciano medici e infermieri in piazza per prevenirlo

8 Novembre 2012 0 Di redazione

«Contro il diabete occhi aperti!» è lo slogan della Giornata mondiale del diabete che, sabato e domenica prossimi, 10 e 11 novembre, vedrà impegnati in attività di educazione e prevenzione sul territorio medici e infermieri della Asl Lanciano Vasto Chieti.

I cittadini potranno rivolgersi ai «diabetes point» dove riceveranno dal personale sanitario consigli e materiale informativo sul diabete, sull’obesità e sul corretto stile di vita. Gli interessati potranno sottoporsi gratuitamente alla misurazione della glicemia e a un questionario sul rischio di sviluppare la malattia.

Le postazioni saranno allestite dall’ambulatorio di Diabetologia ospedaliera della Clinica Medica di Chieti presso il Centro commerciale Megalò di Chieti (sabato e domenica dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 17 alle 19) e presso il Centro d’Abruzzo Ipercoop di San Giovanni Teatino (sabato ore 10-12.30 e 17-19). Saranno presenti i medici Stefania Donatelli, Ermanno Angelucci, Valeriana Falzano, Ester Vitacolonna e le infermiere Loredana Di Nisio, Filomena Simonetti e Alessia Quirino.

A Lanciano, nella sola giornata di domenica 11 novembre, saranno allestite due postazioni nel piazzale dell’Ippodromo Villa delle Rose (dalle ore 10 alle 12.30) e lungo corso Trento e Trieste (dalle 17 alle 19). Al mattino l’équipe della Diabetologia di Lanciano, guidata dal medico Daniela Antenucci, darà anche lezioni di Fit walking e organizzerà gruppi di cammino nel circuito dell’Ippodromo. L’iniziativa nella città frentana è promossa in collaborazione con l’Associazione diabetici frentani e il gruppo “Diabetici in Fit walking” nell’ambito del progetto Fit Walking di attività motoria strutturata per le persone con diabete insulinotrattato.

Gli specialisti sottolineano che il diabete costituisce «una vera epidemia in costante evoluzione» e in progressivo e allarmante aumento, con una uguale incidenza tra uomini e donne e un forte incremento tra le persone giovani. Le cause di questa tendenza sono correlate, in gran parte, a stili di vita non corretti e all’aumento dei livelli di stress. In Italia sono non meno di 4 milioni le persone che sanno di essere affette dal diabete.

Una gran parte dei casi della principale forma di diabete mellito, quello di tipo 2, può essere prevenuta agendo in maniera “scientificamente corretta” sullo stile di vita, apportando cambiamenti nelle abitudini alimentari e dedicandosi maggiormente all’attività fisica.