Si crea una nuova identità per incassare un assegno rubato, denunciata dai carabinieri

12 Novembre 2012 0 Di redazione

E’ stata smascherata e denunciata dai Carabinieri, l’autrice della truffa avvenuta ai danni della filiale di Castel Frentano della Banca Popolare di Lanciano. La donna, una 50enne della provincia di Napoli, dovrà rispondere dei reati di truffa, ricettazione, sostituzione di persona e falsità materiale in scrittura privata. I militari, hanno accertato che la malvivente, utilizzando un documento d’identità falso e intestato ad una pensionata di 80 anni di Subiaco, era riuscita ad aprire un conto corrente bancario presso la suddetta filiale. Sul nuovo conto corrente aveva poi versato un assegno dell’importo di 5.500 euro rilasciato da una compagnia assicuratrice all’anziana di Subiaco, ignara del fatto che tale titolo di credito le fosse stato sottratto dalla malvivente. Una volta avuta la disponibilità del denaro sul nuovo conto corrente, la truffatrice, utilizzando il bancomat rilasciato dallo stesso istituto di credito, aveva provveduto, in pochi giorni, a “prosciugare” il nuovo conto effettuando prelievi dell’importo di 500 euro. A far scattare le indagini degli uomini dell’Arma è stata però proprio la 80enne che non vedendosi recapitare l’assegno dalla sua assicurazione ha chiesto spiegazioni. Avuta conferma dalla compagnia che l’assegno le era stato regolarmente spedito presso la sua abitazione la 80enne è subito corsa dai carabinieri per sporgere denuncia. Da lì sono scattate le indagine degli uomini dell’Arma che hanno permesso di risalire alla responsabile.