Camorra a Caserta: imponevano esibizioni di cantanti neomelodici, 12 affiliati al clan dei Casalesi arrestati dai carabinieri

1 Dicembre 2012 0 Di redazione

Dalle prime ore dell’alba, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta, nel corso di un’attività d’indagine coordinata dalla D.D.A. di Napoli, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 affiliati e/o fiancheggiatori al clan “dei casalesi” – fazione Schiavone ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsioni, porto e detenzione illegale di armi da fuoco e cessione di sostanze stupefacenti, reati aggravati dalla finalità mafiosa.
Nel corso delle indagini si è accertato che molti degli indagati non si limitavano soltanto all’imposizione delle tangenti con metodo “classico”, ma si erano specializzati anche nell’imporre:
a titolari di attività commerciali l’acquisto di gadgets pubblicitari (calendari, agende, penne, accendini, ecc.) ad un prezzo di gran lunga superiore a quello di mercato;
ad altri operatori (principalmente ristoratori, organizzatori di comitati per feste patronali o di piazza e titolari di emittenti televisive locali) la scritturazione di cantanti neomelodici – tra cui la compagna di uno dei boss arrestati – per prestazioni canore, il cui compenso veniva solo in parte devoluto all’“artista”, essendo invece in gran parte destinato alle casse del clan o a singoli affiliati.