Montino: “Diagest, una storia sporca. Intervenga prefetto”

12 Dicembre 2012 0 Di redazione

Dall’Ufficio stampa PD al Consiglio regionale del Lazio riceviamo e pubblichiamo:
“La Polverini e i suoi amici piazzati nelle Asl stanno rendendo la vita di 80 pazienti in dialisi un vero e proprio inferno. Da 10 anni questi cittadini si curano presso il centro Diagest, al centro di Roma, che la Regione sta strozzando perché gli nega i pagamenti dallo scorso febbraio. Una situazione che sta mettendo a rischio la vita dei pazienti e 30 posti di lavoro. Quella della Diagest è una storia sporca. Qui non c’entra il piano di rientro, né Bondi, ma solo la volontà della Polverini e del direttore della Asl Rm A Riccioni, uomo molto vicino alla Presidente e al suo cerchio tragico, di voler eliminare una struttura moderna probabilmente per far posto ad altre amiche degli amici. Di questa storia sporca si sono occupati ieri anche i tg nazionali. Sono al fianco dei pazienti e, nei prossimi giorni, farò visita alla struttura per garantire il sostegno del Pd allo loro battaglia e a quella dei 30 lavoratori che da mesi non percepiscono gli stipendi e rischiano di non avere la tredicesima. La Diagest non viene pagata dallo scorso febbraio e deve avere dalla Regione circa un milione e 200 mila euro, mentre dal 2010 non vengono pagati i medici del centro di riferimento del Policlinico Casilino incaricati di effettuare i controlli. Eppure dai pagamenti effettuati fino allo scorso gennaio, dall’importo corrisposto fino ad oggi, la Asl ha trattenuto circa 18mila euro mensili, che però non sono stati corrisposti ai medici. Il contratto di questi operatori sanitari scade alla fine di dicembre e hanno già comunicato che non sono più disposti a tollerare le inadempienze della Asl. Senza i medici e senza soldi , la struttura chiude. Della vicenda è stata informata la Prefettura ma i pagamenti non arrivano. Credo che il Prefetto debba intervenire e subito perché qui è a rischio la vita di 80 persone”.