Pensionati residenti all’estero: parte la campagna 2013 per l’accertamento dell’esistenza in vita

11 Dicembre 2012 0 Di redazione

Sono oltre 380mila i pensionati Inps, residenti in 135 paesi esteri, che dovranno far pervenire all’Istituto nei prossimi mesi il certificato di esistenza in vita.
È partita infatti la campagna di accertamento dell’esistenza in vita, relativa al 2013, per i pensionati Inps residenti all’estero curata da Citi (il gruppo bancario a cui è affidato il servizio di pagamento delle prestazioni pensionistiche per residenti all’estero).
Lo stato estero in cui è presente il maggior numero di pensionati Inps è il Canada, dove risiedono oltre 60mila beneficiari di pensioni Inps, seguito da Francia e Australia, in cui il numero di residenti pensionati Inps supera di poco i 48mila, e da Germania e Stati Uniti, dove le pensioni Inps sono pagate a poco più di 40mila persone.
Questi pensionati riceveranno nei prossimi giorni un plico contenente una lettera di spiegazioni per la compilazione e il modulo di attestazione dell’esistenza in vita redatto in due lingue su un unico foglio.
Il pensionato avrà 120 giorni per trasmettere a Citi le attestazioni richieste: la restituzione del certificato di esistenza in vita dovrà avvenire entro il 2 aprile 2013. Nel corso del mese di febbraio 2013, coloro che ancora non hanno restituito il modulo saranno avvertiti con una nuova comunicazione della necessità di inviare l’attestazione entro i termini stabiliti.
La lettera di spiegazioni che accompagna il modulo di attestazione dell’esistenza in vita, oltre alle istruzioni per la compilazione, contiene anche:
la lista dei testimoni accettabili per il Paese di residenza del pensionato (per testimone accettabile si intende un rappresentante di un’Ambasciata o Consolato Italiano o un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione di esistenza in vita);
l’indicazione della documentazione di supporto da allegare (fotocopia di un valido documento d’identità del pensionato con foto, oppure fotocopia della prima pagina di un suo estratto conto bancario recente, oppure fotocopia di una bolletta recante il suo nome);

Nella lettera sono anche fornite le istruzioni per contattare il Servizio Citibank di assistenza ai pensionati. Nelle prossime settimane, infatti, verrà attivato il nuovo Servizio Automatico Interattivo di Citi tramite il quale il pensionato o i patronati potranno verificare la fase di validazione di uno o più certificati di esistenza in vita, 24 ore su 24, in tutti i giorni dell’anno.
Per accedere al servizio, si dovrà comporre il numero verde locale del Paese di residenza (oppure, in alternativa, il numero locale italiano + 39 02 6943 0693) e, dopo aver selezionato la lingua prescelta, si proseguirà seguendo le indicazioni fornite in automatico a seconda delle voci selezionate (informazioni sul certificato di esistenza in vita, domande relative ai pagamenti, aggiornamento dati personali).
I pensionati che riterranno di aver bisogno di ulteriori spiegazioni e informazioni potranno continuare la telefonata chiedendo di parlare con un operatore.