Raccolta differenziata a Cassino, approvato il progetto “Cassino riusa”

11 Dicembre 2012 0 Di redazione

“La Regione Lazio ha approvato, per un finanziamento complessivo di 196.000 euro, il piano per la riduzione e la prevenzione della produzione dei rifiuti nella nostra città.” A dichiararlo è il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, non appena appresa la notizia che ‘Cassino Riusa’ è stato ritenuto, dalla Regione Lazio, il miglior progetto in materia, classificandosi, con un punteggio complessivo di 50,7 punti, al primo posto tra tutti quelli presentati dai vari Comuni della Regione. “Dopo un anno e mezzo di duro lavoro – ha continuato il sindaco – i progetti che abbiamo presentato iniziano a dare i frutti ed i risultati attesi. In particolare sulla raccolta differenziata stiamo procedendo al raggiungimento degli obiettivi prefissati con lo start up del porta a porta su tutto il territorio comunale. La differenziata è uno dei punti principali dell’agenda di Bene Comune e, quindi, della nostra azione amministrativa ed essere riusciti a presentare un progetto valutato in maniera così positiva dalla Regione è la dimostrazione di come questa Amministrazione sia quotidianamente impegnata a migliorare la nostra città.” Sull’argomento è intervenuto anche l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, che ha sottolineato l’importanza delle azioni volte alla riduzione dei rifiuti. “In tutte le realtà italiane – ha dichiarato Consales – il successo del sistema porta a porta è strettamente legato alla progettazione e alla messa in opera di azioni parallele che contribuiscono in maniera determinante al raggiungimento di valori elevati per quanto concerne la percentuale della raccolta differenziata. Il nostro progetto è basato sull’efficacia di un ecocentro, dove i cittadini, oltre a conferire i rifiuti ingombranti e che non vengono raccolti con il sistema porta a porta, possono effettuare lo scambio di beni durevoli. L’obiettivo principale che ci si pone con questo progetto, quindi, è quello di sensibilizzare tutti i cittadini alla cultura del riuso. A questo si aggiunga che l’azione principale del progetto non si limita al solo ecocentro, ma verrà estesa, attraverso una campagna di sensibilizzazione, in tutta la città, attraverso una serie di azioni finalizzate alla riduzione dei rifiuti, come ad esempio: la riduzione dei materiali usa e getta; la riduzione degli imballaggi con la promozione dei distributori alla spina per quanto riguarda detersivi, acqua e latte; la riduzione attraverso l’azione rivolta alla diffusione del compostaggio domestico. Azione quest’ultima, importantissima perché consentirà di ridurre notevolmente (circa del 30%) il peso totale dell’indifferenziato che allo stato attuale produce ogni singolo cittadino. Tali iniziative rientrano in un progetto ben più ampio che presto verrà discusso nelle Commissioni Consiliari preposte che porterà il Comune di Cassino ad aderire alla strategia ‘Rifiuti Zero’. Una strategia già adottata in molti Comuni italiani, primo fra tutti quello di Capannori, che ha permesso di raggiungere i più alti livelli di raccolta differenziata.”