San Giorgio a Liri, Centro di Ascolto finanziato con l’8 per mille

3 Dicembre 2012 0 Di redazione

E’ ormai una positiva realtà lo Sportello d’ascolto attivato dall’amministrazione comunale, assessorato ai Servizi Sociali, in collaborazione con la Fondazione Exodus, per la prevenzione precoce al disagio giovanile e minorile.
La nuova struttura è stata presentata nei giorni scorsi nel Centro Polifunzionale ai cittadini dall’assessore ai Servizi Sociali, dottor Pasquale Ciacciarelli, e dalla psicologa Marisa Del Maestro, che si occupa del servizio.
Il servizio è finanziato dal gettito del 5 per mille relativo all’anno 2010 erogato a favore del Comune di San Giorgio a Liri dai suoi cittadini e finalizzato ad iniziative di carattere sociale.
Il servizio offerto, gratuito, fruibile anche dagli stessi studenti, prevede in particolare consulenza per i docenti, attività di formazione e informazione sulle tematiche dell’adolescenza, progetti di supervisione e counseling individuale e di gruppo riservati agli operatori scolastici e agli educatori.
“Sono particolarmente soddisfatto di questa nuova istituzione – afferma l’assessore Ciacciarelli – perché rappresenta una risposta alle eventuali emergenze di disagio sociale giovanile nel nostro paese.
Sono fiducioso sulla sua utilità anche alla luce dei numerosi suggerimenti e proposte pervenuti dai cittadini proprio in occasione dell’incontro di presentazione del Centro di Ascolto che è stato accolto con positivo entusiasmo e sostenuto sia dai genitori che dai docenti del locale istituto comprensivo”.
La struttura è attiva ogni mercoledì dalle 9 alle 11 nei locali della Guardia Medica, adiacente il Centro Polifunzionale “Livatino”, in via Roma, in attesa della ratifica anche da parte della dirigenza scolastica che consentirà l’attivazione dello Sportello anche all’interno del plesso scolastico.
Gli orari di sportello possono essere anche ampliati in base alle esigenze, per facilitare incontri con genitori e docenti anche negli orari pomeridiani.
“Purtroppo la crisi della famiglia, la precarietà occupazionale, la dipendenza da stupefacenti, fumo, giochi e scommesse, favoriscono il disagio giovanile.
Queste considerazioni – conclude Ciacciarelli – sono alla base della nostra idea di attivare un centro di ascolto professionalmente preparato attraverso il quale intendiamo avere un quadro reale della nostra comunità che ci potrà consentire di prevenire e intervenire contro gli eventuali casi di disagio presenti nel nostro territorio”.
Mercoledì si è tenuto anche il primo incontro di seminari psico – educativi per genitori c/o l’asilo nido comunale sul tema “La Relazione Educativa tra Agio e Disagio”, cui ha fatto seguito un incontro con i docenti di Scuola Media per parlare del servizio e dei nuovi adolescenti.
Soddisfazione è espressa anche dalla dott.ssa Del Maestro, responsabile del servizio, la quale, tracciando un primissimo bilancio afferma che “i colloqui sono già numerosi, soprattutto c’è la richiesta di un supporto alle difficoltà emotive/relazionali/comportamentali e una maggiore attenzione ad una identificazione precoce dei segni del disagio.
Gli adolescenti oggi ci appaiono timorosi ed insicuri, in loro sembra prevalere una diffusa sensazione di indifferenza, incertezza ed angoscia, in mancanza di validi punti di riferimento, di valori ed ideali in cui credere.
Assistiamo, così, alla presenza di atteggiamenti di apatica indolenza nei riguardi di ciò che li circonda ed il progressivo rifugiarsi nel ruolo di spettatori disincantati, privi di volontà e di iniziativa”.
Un mondo, quindi, da monitorare e seguire.
“In questo quadro – conclude l’assessore Ciacciarelli – l’azione del centro, negli obiettivi del Comune di San Giorgio a Liri, punta a dare risposte e prospettive ai giovani anche grazie all’interazione con il mondo scolastico.