San Raffaele, vinti dal freddo e dalle “chiacciere” i manifestanti scendono dal tetto

7 Dicembre 2012 1 Di redazione

Tre giorni e due notti passate all’addiaccio sul tetto della clinica San Raffaele di Cassino sono serviti ad ottenere solamente l’incontro con l’amministratore delegato del San Raffaele Antonio Vallone, ma nessuna risposta certa sugli stipendi avanzati da settembre. Sono scesi oggi pomeriggio i manifestanti che si erano asserragliati sul tetto della clinica San Raffaele di Cassino. Si può dire che il loro sacrificio, unito a quello dei loro colleghi che hanno mantenuto vivo il presidio davanti ai cancelli bloccando più volte Via Di Biasio e mandando in tilt la circolazione stradale, non è servita a molto. Le risposte ottenute sono quelle che già si sapevano: bisogna spettare giovedì che il commissario della regione Lazio Bondi decida se sbloccare o meno i pagamenti di fatture all’azienda. Intanto è prevista per domani un’altra manifestazione di protesta. Nel giorno dell’Immacolata il corteo partirà dalla clinica e si snoderà per le vie del centro cittadino. Martedì la protesta si sposterà a Roma.
Ermanno Amedei