Tempi moderni e nuove malattie, arriva il ‘ginocchio da scrivania’

4 Dicembre 2012 0 Di Felice Pensabene

I tempi moderni che stiamo vivendo hanno molti vantaggi, ma presentano anche indubitabili rischi per la nostra salute. L’ultimo pericolo è il cosiddetto “ginocchio da scrivania”, un disturbo che colpisce chi è costretto a lavorare seduto alla scrivania per ore e ore e che porta con sé rigidità e dolori articolari.
Gli ultimi dieci anni, in questo senso, sono stati i più deleteri perché è aumentata molto la percentuale di lavoratori costretti a rimanere con le ginocchia ferme nella stessa posizione per tante ore.
Sandro Rossetti, primario della Divisione di ortopedia e traumatologia dell’Ospedale San Camillo di Roma, spiega: “in Inghilterra hanno fatto uno studio su questo tipo di disturbo, di cui soffre il 25 per cento degli impiegati. In Italia non ci sono ancora dati sull’incidenza di questo disturbo ma il numero delle persone che si rivolgono all’ortopedico per problemi al ginocchio negli ultimi dieci anni è andato aumentando in maniera esponenziale”.
La fascia d’età più colpita è quella che va dai 40 ai 55 anni che nella maggior parte dei casi fanno lavori sedentari.  Il problema è che ora non c’è bisogno di spostarsi per fare ricerche. Si trova tutto in quella scatola di fronte a noi. Basta navigare su Internet. Prima almeno ci si doveva alzare ogni tanto per prendere un’enciclopedia dalla libreria, un catalogo, un faldone contenente dati. Ora non c’è più bisogno di alzarsi. Si lavora stando seduti e muovendo solo le dita.
Le articolazioni invece sono state create per essere in movimento, e il riposo forzato è in realtà controproducente.