Una petizione popolare per salvare la scuola

1 Dicembre 2012 0 Di Felice Pensabene

Continua senza sosta la battaglia del sindaco Maurizio Proietto, e dell’intera Amministrazione comunale, per il mantenimento dell’autonomia dell’istituto comprensivo di Serrone. Dopo l’ordine del giorno approvato all’unanimità in Consiglio comunale, e la trasmissione di tutti gli atti alla Regione Lazio e agli organi preposti a valutare le osservazioni dei comuni e dei Consigli d’istituto, il sindaco Proietto, insieme all’assessore Natale Nucheli, ha avuto un incontro con l’assessore regionale Mariella Zezza per spiegare le proprie ragioni.

Nel frattempo, a sostegno dell’iniziativa istituzionale, si chiede un aiuto ai cittadini affinché, come accaduto con successo per salvare l’ufficio postale, facciano sentire con forza la loro voce. Per farlo è già partita una raccolta firme che, facendo riferimento alle delibere di Giunta e del Consiglio e alle comunicazioni del sindaco, chiede agli organi competenti il mantenimento dell’istituto comprensivo di Serrone. Per aderire è sufficiente recarsi nella sede del Comune, in via Alcide De Gasperi 42, e sottoscrivere la petizione. Moduli per la raccolta delle firme verranno distribuiti anche presso tutti quei luoghi di incontro (ristoranti, bar, studi medici, etc) che si renderanno disponibili.

“Siamo certi – commenta Proietto – che i cittadini, siano genitori dei bambini della scuola oppure no, daranno ancora una volta il loro determinante contributo, sostenendo la nostra battaglia e dando forte il segnale di una comunità serronese unita e compatta. Ritengo che le ragioni con cui sosteniamo questa battaglia, che non sono quelle del campanile ma sono legate alla pretese del rispetto di quanto stabilito dalla legge, siano forti e valide e saranno sufficienti a far sì che la Regione Lazio possa decidere per il mantenimento del nostro istituto comprensivo, contrariamente a quanto richiesto in modo scellerato dalla Provincia di Frosinone. In caso la diplomazia e la politica non siano sufficienti, siamo pronti ad andare avanti nella battaglia anche sotto il profilo legale e giudiziario per impedire che venga perpetrata una grave ingiustizia nei confronti del Comune di Serrone e dei suoi cittadini”.

“Purtroppo – commenta il capogruppo Emiliano Campoli – siamo costretti ad uno sforzo straordinario per porre riparo all’incredibile scelta della Provincia di Frosinone che, in barba a quanto determinato appena un anno fa, ha avanzato in Regione la proposta per la soppressione dell’istituto di Serrone”.

“Dopo i tanti sforzi compiuti da questa amministrazione per la scuola – dichiara l’assessore Natale Nucheli – oggiAggiungi un appuntamento per oggi non possiamo accettare che tutto venga vanificato in questo modo. Ora che la Regione conosce le nostre argomentazioni voglio sperare che prevalga il buon senso e l’onestà intellettuale”.