La provincia di Frosinone tra le prime 20 più sicure. La Questura: “Giochiamo d’attacco”

3 Gennaio 2013 0 Di redazione

La Provincia di Frosinone si conferma anche per il 2012 quella più sicura del Lazio, e secondo la statistica è tra le prime 20 più sicure d’Italia.
Nel 2012 si è registrato un aumento del 16 per cento degli arresti (192), ed un sequestro di stupefacenti che pone la Questura di Frosinone tra le prime a livello nazionale, con 232 chili di eroina, cocaina e cannabinoidi sequestrati.
Sicura quindi non perché nulla succede, ma perché le forze di polizia sono straordinariamente presenti sul territorio, e pronte a dare risposte in caso di necessità; il Questore preferisce difatti giocare d’attacco, anziché di difesa, ed aggredisce la criminalità prima che questa aggredisca il cittadino.
Rafforzare la sicurezza nella nostra provincia era ed è l’obiettivo prefissato, in collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, per contrastare il fisiologico incremento dei reati, in particolare predatori, durante le feste natalizie e di fine anno, allorquando maggiore è il traffico veicolare e l’afflusso di persone nelle attività commerciali.

A seguito del tavolo tecnico, tenutosi il 14 dicembre scorso in Questura, allo scopo di dare una risposta puntuale ed incisiva al bisogno di sicurezza dei cittadini, sono stati predisposti servizi straordinari di controllo del territorio ed intensificata l’attività informativa ed investigativa finalizzata in via prioritaria al contenimento di furti e rapine.

Pianficata ed assicurata per il periodo delle festività una presenza massiccia di personale delle Volanti, della Mobile, della Polizia Stradale, della Polizia Postale e della Polizia Ferroviaria, nonché di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, chieste in ausilio alla Capitale per la particolare contingenza, ciascuno dei quali ha messo in campo le proprie competenze specifiche.
POLIZIA01G_1Dall’ufficio di Gabinetto della Questura di Frosinone riceviamo e pubblichiamo.

Anche l’efficiente coordinanento con le altre forze del’ordine presenti in provincia ha contribuito al raggiungimento dell’ obiettivo sicurezza, reso possibile, in special modo, dalla previsione di un costante flusso informativo tra le rispettive sale operative.

Nel mirino degli operatori di polizia il monitoraggio dei quartieri a rischio, strade ad elevata circolazione veicolare, persone con precedenti penali, locali notturni e, tenuto conto dei festeggiamenti di fine anno, le attività dedite alla vendita al dettaglio di prodotti pirotecnici.

Il fronte comune contro il compimento di qualsiasi atto illecito ha consentito il raggiugimento dei seguenti risultati:
identificate 3494 persone, controllati 2471 veicoli, effettuati 134 posti di controllo, elevate 186 contravvenzioni al codice della strada, 28 i denunciati, 5 gli arrestati ed 8 le persone esplulse dal terrritorio nazionale, 3 le proposte per l’applicazione della misura del foglio di via obbligatorio.

A finire, tra gli altri, nella rete della Polizia, anche 5 plupregiudicati con precedenti per furti e rapine, due dei quali, di nazionalità rumena, sono stati denunciati per detenzione di arnesi atti allo scasso, mentre a tre partenopei, incappati nei controlli antirapina, è stata proposta la misura del foglio di via obbilgatorio.

Nella giornata di ieri, tre giovani di nazionalità maricchina, due dei quali minorenni, sono stati bloccati dagli agenti delle Volanti e della Polfer dopo aver tentato uno scippo ad un’anziana signora nel sottopasso della stazione ferroviaria.