Soldi falsi sull’autostrada, La Stradale arresta brasiliano con 1800 euro “copiati”

1 Gennaio 2013 0 Di redazione

Aveva addosso una ingente somma i danaro falso e, questa mattina, è stato individuato, fermato e arrestato dagli agenti della sottosezione di polizia stradale di Cassino sul tratto di A1 che attraversa la Città Martire. Erano le 08.20 quando, in direzione sudgli agenti diretti dal sostituto commissario Giovanni Cerilli , dopo un lungo inseguimento sul filo dei 200 Km/h iniziato all’altezza del casello di Ceprano, dove il conducente alla vista degli operatori accelerava la marcia per un chiaro tentativo di fuga, hanno proceduto al fermo ed al controllo di un’autovettura Fiat Marea con targa italiana.
A bordo del veicolo viaggiavano due ragazzi di cui uno di origine brasiliana R. R. di anni 28 (passeggero) e l’altro di origine napoletana C. S. di anni 20 (conducente) residenti rispetti-vamente a Scafati (SA) e Boscoreale (NA).
Durante la fase di controllo, i due giovani, in particolar modo il passeggero R.R., manifestavano un evidente stato di nervosismo, fornendo nella circostanza risposte contrastanti e molto evasive a domande circa la loro provenienza e la natura del viaggio, nonché sul loro tentativo di fuga.
Dagli immediati riscontri in Banca dati, emergevano a carico del cittadino di origine latina americana c’erano numerosi precedenti penali, pertanto gli agenti ritenevano necessario procedere all’ispezione del veicolo che veniva estesa anche alle persone.
La perquisizione dell’autovettura dava esito negativo, mentre nella tasca dei pantaloni dell’anzidetto cittadino di origine brasiliana, venivano rinvenute diverse banconote tutte di taglio di 100 euro.
Un più accurato controllo dei 18 (diciotto) biglietti di banca, tra l’altro di ottima fattura, consen-tiva di rilevare che avevano tutti la stessa matricola, pertanto chiaramente falsi, così come confermato dal successivo passaggio degli stessi attraverso l’apparecchio minicash.
Il R.R. non forniva alcuna giustificazione riguardo al possesso del denaro, e pertanto veniva dichiarato in arresto per il reato di possesso di banconote false.
Lo stesso dopo le formalità di rito, come disposto dalla competente A.G. di Cassino è stato asso-ciato presso la locale casa circondariale.
Proseguono le indagini finalizzate in primis a verificare l’eventuale spedita delle banconote false soprattutto nella zona di Firenze, dove i due giovani avevano trascorso il capodanno, nonché a verificare l’esistenza di un sodalizio criminoso dedito alla produzione ed allo spaccio di banconote false.